
V. Francavilla, Coletti carica: "Col Brindisi giocare alla morte"
“Spero che i ragazzi abbiano capito che la prestazione con il Casarano è la base per giocare ogni partita con il massimo impegno. Affrontiamo una squadra che fa della grinta la sua forza, lottando su ogni pallone. Il Brindisi merita rispetto e dovremo giocare alla morte su ogni azione”.
Modulo e strategia: l’importanza dell’interpretazione
Sul modulo, Coletti ha chiarito che non esiste uno schema fisso, ma ogni partita richiede una strategia mirata: “Ciò che conta è l’interpretazione della gara e l’approccio. Ogni squadra ha punti di forza e di debolezza, sta a noi mascherarli e sfruttarli nel modo giusto”.
L’affetto dei tifosi e la crescita del gruppo
Il tecnico ha poi commentato il sostegno ricevuto dalla piazza: “Fa piacere sentire la fiducia, ma nel calcio tutto può cambiare velocemente. Cerco di meritarmela fino alla fine, così come i ragazzi. Domani servirà un impatto ancora più forte rispetto al Casarano, il Brindisi è una squadra che non molla mai”.
Grande attenzione anche alla crescita dei giovani: “Ho trovato ragazzi pronti a dare l’anima. Il mio lavoro non è solo ottenere risultati, ma anche lasciare qualcosa di buono a livello umano. Io alleno persone prima ancora che giocatori”.
Le condizioni della squadra e le assenze
Su chi scenderà in campo, Coletti ha dichiarato: “Allegrini ha fatto di tutto per esserci, valuteremo il suo impiego. A centrocampo mancherà De Luca, ma abbiamo diverse soluzioni. Maletic? È un’arma importante, ha fame e può farci vincere le partite”.
Derby senza tifosi ospiti: “La rivalità deve restare pulita”
Infine, un commento sull’assenza dei tifosi della Virtus per motivi di ordine pubblico: “Non è bello giocare senza i nostri tifosi. La rivalità deve essere bella, pura, ma senza sfociare in episodi negativi. Spero che in futuro si trovi un punto d’incontro per vivere il calcio con serenità”.
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