Calcio

Brindisi Soccer, Giangreco: "progetto solido. Qui c'è una storia calcistica che merita rispetto"

04.05.2016 21:24

Seppur ancora avvolto in un alone di mistero, il progetto Brindisi Soccer va avanti. Il 12 maggio sarà presentato alla città nel corso di un workshop organizzato nell’Hotel Internazionale. Intanto abbiamo provato a raccogliere qualche informazione in più ascoltando Enrico Giangreco, docente di Comunicazione, Giornalista professionista e scrittore, responsabile della comunicazione del Brindisi soccer arl.

La prima domanda è la più naturale: perché proprio Brindisi?

La domanda è ‘perché non scegliere Brindisi? Questo gruppo ha scelto Brindisi perché ha una storia, una cultura calcistica, una tradizione. Premesso che conosciamo bene la storia di questa città. Ricordo il Brindisi in B col mitico presidente Fanuzzi. Ricordo diversi giocatori dei vecchi tempi. Il Brindisi di Vinicio. Da Chiarenza a Boccolinii, La Palma, Papadopulo. Questa piazza merita attenzione e rispetto.

Che cosa è il progetto Brindisi Soccer?

Brindisi Soccer è il progetto che si avvale di competenze specifiche. Che si basa sull’Accademy, cioè sul settore giovanile, su un controllo di gestione certificato da un protocollo della ‘N&M management’ e che garantirà uno scenario duraturo nel tempo.

Da qualche giorno è stata creata una nuova società calcistica presso uno studio notarile di Brindisi. Da quale categoria si ripartirà?

Siamo in attesa di conoscere da quale categoria partiremo. Questo dipenderà dalla Federazione. Dagli organi competenti. Questa dovrà essere gestita in modo tale che non ci siano fenomeni di esperienze limitate nel tempo. Ma che nasca un soggetto sportivo degno della storia calcistica di questa città.

 In realtà sappiamo ancora poco di questo progetto…

Come avrete notato diffondiamo comunicati stampa per evitare che ci sia una diffusione di notizie incontrollate. Avrete notato cosa è accaduto col Milan con informazioni che puntualmente venivano smentite dopo qualche giorno. Mi trovai a seguire personalmente la vicenda durante le mie partecipazioni a Sportitalia. Ecco, questo non deve avvenire. Il 12 maggio si presenterà la compagine societaria in occasione del workshop che si terrà nell’Hotel Internazionale. Capiamo l’attesa dei tifosi ed anche la diffidenza dovuta a vecchie esperienze ma questo è un progetto basato sulla solidità. Che punta proprio ad evitare brutte sorprese.

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