Calcio

Molinari: "se segno non esulto ma oggi mi batto per il Brindisi"

11.02.2015 16:10

"Non posso negare che per me sia una gara particolare - ha detto Hernan Molinari nel corso di "100 Sport Magazine-Taranto" -. So cosa mi aspetta non appena metterò piede allo "Iacovone", ma niente può cancellare l'anno e mezzo trascorso a Taranto, che per quanto mi riguarda non è una città qualunque come qualcuno erroneamente ha dichiarato. Credo di essere sempre stato chiaro su tutto e quando ho baciato la maglia rossoblu l'ho fatto col cuore, perché lo sentivo e lo sento. Ogni momento che ho vissuto a Taranto è stato bello, e nessuno mai mi toglierà l'emozione provata dopo il gol segnato al Matera. Nel calcio si sa come vanno le cose e a volte, m. a 32 anni sei costretto a fare delle scelte che non sempre sono comandate dal cuore. La gara di domenica è importante, ma non decisiva. L'Andria? Chi pensa che il campionato sia già finito, commette un errore. Ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare e che possono modificare il corso degli eventi. Nessuno deve sentirsi al sicuro e nessuno deve sentirsi escluso, può accadere davvero di tutto. Chi toglierei al Taranto? Sono contento, tra virgolette, che Francesco Mignogna non sia al massimo, è uno degli elementi più forti e in grado di cambiare una partita. Se dovessi segnare? Non esulterò per rispetto dei tifosi del Taranto e dei tanti amici che ancora sento. E sono sicuro comprenderanno anche i sostenitori del Brindisi, per la cui maglia mi batto ogni domenica".

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