L'Happy Casa falcidiata dalle assenze crolla al cospetto di Cremona
Brindisi crolla. Stanca, sfiancata dalle assenze e dagli impegni ravvicinati perde malamente tra le mura amiche al cospetto di una Cremona che conquista la salvezza matematica. Alla lista degli indisponibili, oltre a Perkins, Thompson e Vitucci si è aggiunto Zanelli, costringendo Brindisi a giocare a ranghi ridottissimi e senza nessun playmaker di ruolo. Il finale premia i lombardi per 67-78.
LA PARTITA
La Vanoli Cremona approccia in maniera perfetta la partita, con un Cournooh che mette subito 5 consecutivi. Il pareggio arriva con Krubally, ma inizia subito lo show balistico dei lombardi: Mian dà inizio alla sua serata da favola e dopo 3 triple Morea ferma la partita (9-16). Brindisi reagisce e trova 5 consecutivi di James Bell che fanno chiudere il primo quarto 17-19.
Il secondo quarto è semplicemente un incubo per Brindisi. Si sente tantissimo la mancanza di un playmaker di ruolo e l'attacco vive di soluzioni personali ed estemporanee. Le bombe di Williams e Barford aprono un solco di 11 punti, che Brindisi lima ma non colma. Il timeout non scuote i biancoazzurri e Mian è letteralmente scatenato, ed aiutato da TJ Williams porta la forbice prima al +16, e poi addirittura al +20 con cui si chiude il secondo parziale. A metà tempo siamo 27-47, e il parziale del secondo periodo dice 10-28 Cremona.
Nel terzo quarto la reazione stenta ad arrivare, e solo due bombe di Harrison fanno riavvicinare il punteggio al -14 (36-50). Nel finale di periodo Cremona risale di intensità e chiude sul +18 (42-60).
Nell'ultimo tempino invece Brindisi ci prova: Harrison, con un altro gioco da 3 mette il -14; Udom e Krubally segnano ancora e fanno un -10 che spaventa Cremona. I lombardi conquistano tanti viaggi in lunetta (che Brindisi concede con una difesa arcigna), e in almeno un paio di occasioni Brindisi manca la possibilità di portare davvero l'inerzia dalla sua parte. 5 consecutivi di Gaspardo riportano il distacco a -8 (61-69) e riaccende le speranze, ma il tempo stringe. Il timeout di Cremona sistema le cose e Barford, dopo un viaggio in lunetta, mette la tripla del +13 (61-74) che spezza le gambe a Brindisi. Il finale è 67-78.
Brindisi scivola al secondo posto in classifica, ma mantiene vive le possibilità di attaccare il primato di Milano nelle ultime giornate, grazie anche al recupero mancante contro Sassari.
TABELLINO
Harrison 18, Krubally 13, Gaspardo 10, Bostic 8, Udom 7, Bell 5, Willis 4, Visconti 2
Commenti