A due giorni di distanza, mister Ciullo torna sul match di San Pancrazio: “la partita con il Nardò non era una semplice – spiega il tecnico – perché, se non affrontata con la giusta concentrazione, avrebbe potuto esporti a brutte figure. Ho visto invece una squadra matura anche sotto l’aspetto psicologico”. La settimana sarà intervallata dall'impegno di Coppa Italia, domani al ‘Fanuzzi’ saranno di scena i sedicesimi di finale, Ciullo e i suoi stanno già lavorando per la partita: “conosco il Bisceglie perché l'ho già visto all'opera, è una squadra che potrebbe anche cambiare modulo dopo l'arrivo di Favarin. Per questo bisogna attendere per sapere come scenderanno in campo – commenta Ciullo –, noi saremo pronti con le contromosse”. Il Bisceglie potrebbe evitare il turn over schierando la formazione titolare: “questo non ci spaventa, ci aspettiamo che loro domani, come sempre del resto, schierino la formazione migliore – analizza il tecnico –, come farò io. Quelli che scenderanno in campo saranno i migliori. Questa è la nostra mentalità”. Numericamente manca qualcosa nel parco under, l’infortunio di Nassi rende la situazione ancora più complicata: “un brutto infortunio il suo, aspettiamo l'esito della risonanza. Mi auguro che non sia grave ma il ragazzo ha ancora dolore. Dispiace – ammette il mister – perché è un calciatore pronto a dare una mano, come abbiamo visto domenica scorsa, a mettersi a disposizione del gruppo come tutti gli altri. Una perdita importante perché è del ’94, quindi un under”. Domenica arriva la capolista, un altro impegno ostico dopo solo tre giorni: “la Marcianise con il suo allenatore sta facendo molto bene, non è più una sorpresa ma una conferma per il calcio che sta giocando ogni domenica. Il calendario è questo, ho detto ai ragazzi – conclude Ciullo – che dobbiamo essere bravi, ogni domenica, a confrontarci sia con gli avversari ma anche con i problemi, solo in questo modo possiamo diventare una buona squadra”.
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