Boss mafiosi scarcerati per il Coronavirus. Scoppia la polemica
«L'unica cosa che può fare il Governo (e che, ovviamente, sta già facendo) è attivare, nel rispetto dell'autonomia della magistratura, tutte le verifiche e gli accertamenti del caso, considerato anche il regime di isolamento previsto dal 41 bis», ha scritto in un post su Facebook il ministro a proposito delle scarcerazioni di esponenti mafiosi.
«È giusto» però «sottolineare che, in questo momento, i magistrati di sorveglianza stanno facendo un lavoro importantissimo per affrontare l'emergenza Coronavirus nelle carceri», scrive ancora il Guardasigilli. Il ministro evidenzia anche un altro dato: «tutte le leggi approvate da questa maggioranza e riconducibili a questo governo sanciscono esplicitamente l'esclusione dei condannati per mafia (ma anche di qualsiasi reato grave) da tutti i c.d. benefici penitenziari».
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