Brindisi, Rufini: 'Non mi aspetto una gara spettacolare. Come una finale? Può essere ma...'

Il Brindisi si è preparato al meglio per l’importantissima sfida interna con la seconda della classe Ostuni. Per il tecnico Danilo Rufini, è un match che non determinerà la stagione come spiega, a Blunote: “Stiamo continuando su quello che è il periodo positivo che ci sta permettendo di cogliere dei risultati importanti disputando, anche, delle ottime prestazioni. In questa settimana l’ambiente sta facendo sentire il peso della prossima gara che per me vale sempre tre punti. Sicuramente vogliamo vincere anche per una questione d’orgoglio visto che all’andata perdemmo per via di modalità fastidiose, vista l’espulsione in avvio. E’ una sorta di finale. Comunque, che vinca il migliore…”.

FORMAZIONE: “Avrò tutti a disposizione tra cui, anche, Scarcella che è sempre l’ultimo ad abbandonare la nave. Non sarà al 100% ma farà parte della sfida…”.

L’OSTUNI: “Conosciamo loro come, sicuramente, loro conoscono noi. Le due squadre stanno disputando un grandissimo campionato. Ha una rosa importante con gente come Petruzzella, Gennari, Sanna e Colluto. Ottima formazione che sta dando pressioni al mio Brindisi. Ha dimostrato carattere vincendo cinque-sei match nel finale. E’ un gruppo compatto, come del resto siamo anche noi, capaci di mettere in risalto le loro qualità tecnico-tattiche”.

LA GARA: “Mi aspetto una partita brutta, non troppo spettacolare. Le due compagini lotteranno su ogni pallone giocando centimetro dopo centimetro. Gli episodi e la concentrazione saranno fondamentali”.