Solito Brindisi, non chiude la gara ed anche col Francavilla finisce in parità

Un copione già visto. Le partite del Brindisi sono quasi tutte uguali. Gioca bene nel primo tempo, crea tanto ma non segna. Nella ripresa cala e becca il solito gol degli avversari. Ed anche col Francavilla in Sinni è stata la stessa storia.

LA FORMAZIONE – Ciullo lascia in panca i nuovi acquisti e dà fiducia al solito undici (assenti per squalifica Iaboni e Marsili) con Peschechera tra i pali, Vantaggiato, Cacace, Sicignano e Liotti in difesa; centrocampo con Loiodice, De Martino, Favia e Pellecchia e la coppia Gambino – Tedesco in attacco.

LA GARA - Non è bastato un bellissimo gol di Pellecchia su punizione nella prima frazione perché i biancazzurri sono arrivati almeno sei volte dalle parti dell’estremo difensore Ricciardi senza riuscire a metterla dentro. Clamorosa l’occasione capitata sui piedi di Tedesco al 40’ con l’attaccante che ha centrato in pieno il portiere avversario da pochi metri. Partita maiuscola nel primo tempo con Liodice e Pellecchia sugli esterni davvero scatenati. Poi, il buio. Nella ripresa Aleksic (giocatore di altra categoria) trova un gioiello da 40 metri che vale il pari. Non succede più nulla. Terzo pareggio consecutivo per il Brindisi ed inevitabile contestazione della Curva Sud ‘Michele Stasi’.