Sono trascorsi 15 anni ma nel cuore dei brindisini è ancora vivo il ricordo della tragedia verificatasi il venerdì santo nelle acque del canale d’otranto. Lo afferma il candidato sindaco della coalizione di centro sinistra Mimmo Consales.
“Quel giorno – afferma Consales – fummo tra i primi ad arrivare sulle banchine del porto di Brindisi dove le motovedette della capitaneria di porto cominciarono a scaricare naufraghi e vittime della motonave albanese Kater I Rades. Capimmo immediatamente le dimensioni della tragedia e dopo aver svolto il nostro mestiere di giornalisti, ci prodigammo per aiutare i soccorritori in uno slancio di solidarietà e di umanità che è comune a tutti i brindisini. Per anni abbiamo ricordato insieme a familiari delle vittime e ai sopravvissuti l’anniversario della strage e con loro abbiamo atteso che venisse fatta giustizia. La pagina dei grandi esodi purtroppo non si è chiusa, anche se riguarda prevalentemente altre zone d’Italia, ma proprio la tragedia del venerdì santo ha rappresentato un monito a tutte le popolazioni occidentali affinché la solidarietà diventi patrimonio comune e non soltanto nelle parole.
Avrei voluto anche quest’anno prendere parte alla cerimonia commemorativa ma non mi è stato possibile per ragioni di famiglia. La città di Brindisi, in ogni caso, deve ricordare le 81 vittime della strage con un monumento da collocare negli ambiti portuali. Sarà il miglior modo per sentire il popolo albanese ancora più vicino a noi”..
COMUNICATO STAMPA MIMMO CONSALES - CANDIDATO SINDACO CENTROSINISTRA
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