De Michele: "D'Attis candidato ideale. Dall'altra parte mercificazione di voti"

24.02.2012 23:17

"Certo è stato un percorso travagliato ma alla fine abbiamo finalmente partorito la migliore candidatura possibile": l'ex assessore alla pubblica istruzione ed esponente del PDL Mimmo De Michele parla delle prossime elezioni rilanciando il ruolo del suo partito: "credo di interpretare il pensiero dell'intero centrodestra nel dire che quella di D'Attis non è una candidatura dell'ultim'ora, ne tantomeno una imposizione dall'alto". De Michele non ha peli sulla lingua e nel corso della trasmissione 'speciale 100 notizie, risponde cosi agli ex pidiellini che sono passati dall'altra parte del fiume e che in questi giorni stanno polemizzando con il loro ex partito: "il centrodestra oggi più che mai a Brindisi é un gruppo di persone perbene, giovani ed anziani, professionisti, gente comune". E aggiunge: "qualcuno usa la politica solo per avere visibilità e per questo negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un balletto assurdo con qualche elemento che ha parlato solo per ritagliarsi un poco di notorietà".

SULLE ELEZIONI - "La candidatura di D'Attis è la migliore, la più autorevole che potessimo trovare. Per il resto non accetto che qualcuno, preso dal suo egocentrismo, stia già parlando di vittorie annunciate, con toni trionfalistici. Non accetto e non tollero che tutto  questo venga fatto anche all'insegna di uno pseudo rinnovamento che, in realtà, non esiste. La coerenza è tutto in politica. Sento parlare di transumanza. Io parlo di mercificazione del voto e dei candidati".

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