Brindisi, inizia la semina del manto erboso. Valentini: "Con l'Afragolese godremo di un terreno di gioco regolare"
Al via i lavori sul manto erboso del "Fanuzzi"
Il Brindisi vince e convince in questo inizio di campionato. Fino ad ora sono arrivate solo note positive in casa biancazzurra: con la lunga serie di risultati positivi il Brindisi è ora in vetta alla classifica, creando un entusiasmo che in città mancava da tempo. Unica nota negativa, non da poco, le condizioni del manto erboso del "Franco Fanuzzi". Una vera e propria vergogna per una squadra che rappresenta un capoluogo di provincia e che ambisce ad ottimi risultati. Come anticipato ormai da tempo, il Brindisi ha richiesto alla LND di giocare due partite in trasferta, in modo da poter attuare i lavori per la semina del campo. Di fatti, dopo la partita di ieri, gli uomini di Danucci saranno impegnati a giocare per due turni fuori dalle proprie mura, prima a Nocera e poi ad Altamura. Il manto erboso del "Fanuzzi" quindi sarà libero fino al 30 ottobre, quando a Brindisi arriverà l'Afragolese, ed oggi sono iniziati i lavori sul rettangolo di gioco.
Valentini: "Oggi inizia l'opera di semina del manto erboso"
Il DG Pierluigi Valentini ha voluto dare il via ai lavori attraverso un messaggio sui propri social: "Così come comunicato in più occasioni da oggi inizierà l'opera di semina del manto erboso del Fanuzzi. Lavori affidati alla Ditta Green Sport di Graziano Torsello leader da 30 anni nel settore. Lavori concertati con Amministrazione Comunale, Sindaco, Assessore allo Sport e gli ottimi tecnici del Comune. Il tutto con la costante e fattiva collaborazione della Ditta Convertini che ringraziamo per la disponibilità e sensibilità dimostrata quotidianamente al nostro Club". Obiettivo ora un rettangolo di gioco adeguato contro l'Afragolese: "Siamo certi che questo lavoro di squadra, questa bellissima unità di intenti porterà ad un ottimo risultato e che il 30 Ottobre, in occasione della gara interna con Afragolese, potremo godere di un terreno di gioco regolare che possa esaltare le grandi doti tecniche dei nostri ragazzi. Un augurio di buon lavoro a tutti!".
Articolo a cura di Francesco Giudice
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