Calcio

Basket Ceglie non molla... Anzi raddoppia il progetto

29.08.2011 21:10

Se ne era parlato per diversi giorni, ed alla fine è diventato realtà: la storica A. D. Basket Ceglie rinuncia alla serie B dilettanti, per ripartire, da settembre, come da regolamento, da tre campionati sotto rispetto a quello disputato in quest’annata, cioè dalla serie D. La crisi economica che si respira ovunque non fa sconti a nessuno e continua, purtroppo, a mietere vittime. Le motivazioni della decisione societaria, come spiega il Presidente Mario Laneve, derivano principalmente dai costi di gestione del campionato di B dilettanti, diventato oramai un vero e proprio lusso, soprattutto quando alla base non ci sono aziende che ti aiutano a sostenerli. “Io e la mia famiglia, così come i dirigenti e gli amanti del vero basket, siamo dispiaciuti per questa decisione ma dopo anni, di grandi soddisfazioni sicuramente ma anche di tanti sacrifici, non è più possibile andare avanti.” “Sono molto amareggiato, continua Laneve, per il comportamento dei primi tre sponsor che non hanno portato a termine quanto promesso per diverse ragioni, così come per l'atteggiamento assunto da alcuni dirigenti che, in questo difficile momento, senza una ragione valida, hanno abbandonato nelle difficoltà, cambiando casacca il giorno dopo. Il detto “..nella buona e nella cattiva sorte...” è nelle coscienze di pochi.” La scelta della società messapica non comporta però la scomparsa della società a livello federale, visto che non vi è in atto e ne ci sará alcun fallimento come qualcuno insinua pur di farsi pubblicità . In Serie D rimarrà la "bandiera" Paulo Motta, ormai cegliese d'adozione e presto residente a tutti gli effetti, che avrà anche il ruolo di responsabile tecnico della nuova squadra. “Il resto della rosa – sottolinea il Presidente - sarà completato da elementi di esperienza con l'innesto di giocatori provenienti dal vivaio locale. Ci sono alcune trattative in corso.“ La nuova società sportiva quindi inizierà il suo cammino nelle prossime settimane. “Per il nostro progetto – continua il presidente – punteremo per un buona percentuale ai giovani della nostra città”. Insieme a Motta ci sarà Damiano Faggiano, accasatosi nella vicina Libertas Taranto, proprio per continuare a lavorare in tandem al progetto giovani ed incrementare l'intero movimento, che già conta un centinaio di atleti e che già ottenuto grossissimi risultati vista la folta partecipazione dei ragazzini nella prima edizione del camp estivo, al quale hanno preso parte anche delle rappresentazioni giovanili del territorio provinciale. “Certo, continua Laneve, c’è grande rammarico per come sono andate a finire le cose ma noi dovevamo fare i conti con le risorse che avevamo a disposizione ed abbiamo deciso di puntare fortemente sul settore giovanile per garantire un roseo futuro a questa società”. Insomma, una retrocessione amara per l’A. D. soprattutto per come è maturata. “Stiamo allestendo, conclude il presidente, un roster che possa far divertire i tifosi cegliesi e che possa disputare un campionato di vertice, un'ennesimo trampolino di lancio per ritornare in poco tempo nel basket che conta, per dimostrare a chi mi critica, che amo questo sport e questa Città.”

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