Occasione sciupata contro il Foggia

24.03.2013 19:31
laboragineBrindisi-Foggia=1-1 (28° Giornata – 11° Rit. - Serie D Gir. H – 24.3.2013) Tabellino Brindisi (4-3-3): Agostini, Mboup, Staiano, Sireno, Frasciello, Cacace, Mariano (29’st Manco), Laboragine, Albano (24’st Lucà), Pellecchia (37’st Bartoccini), Tedesco. A disp.: Novembre, Gloria, Fusco, Greco. All.: Mr. Ciullo. Foggia (3-5-2): Micale, Tommaselli, Picascia, D’Ambrosio, Esposito, D’Angelo, Coccia (29’st Basta), Quinto, Giglio, Gentile (17’st Agostinone), Leonetti (17’st Palazzo). A disp.: Mormile, Villani, Ferrante, Cassandro. All.: Mr. Padalino. Arbitro: Sig. Fracassi di Campobasso (ass. Lanetti di Bari e Santarsia di Matera). Reti: 13’st Laboragine (B), 40’st D’Ambrosio (F).

Note: temperatura mite, terreno in discrete condizioni, spettatori 1200 circa, ammoniti Esposito (F), Frasciello, Mariano (B), recupero 1’pt e 5‘st.

Brindisi – Il Brindisi, scongiurato in extremis il rischio di non scendere in campo (per via delle spinose questioni concernenti le vertenze con alcuni calciatori della scorsa stagione - solo in parte risolte, tant’è che si profila una penalizzazione in classifica di due punti - e l’inatteso rinvio alla prossima settimana - data l’assenza del socio Sciacca, in possesso del 23% del pacchetto azionario - dell’incontro presso il notaio per l’acquisizione delle quote da parte dell’imprenditore Antonio Flora) grazie all’intervento del sindaco Consales, presente allo stadio, nonché al buon senso di tutti, pareggia in formazione rimaneggiata – senza l’infortunato Mirabet e lo squalificato Bove in difesa – con il Foggia di Mr. Padalino (6° in classifica e privo dello squalificato Agnelli a centrocampo) in occasione del prestigioso, sentito ed atteso derby pugliese valido per la 28° Giornata ed in programma al “Fanuzzi” davanti ad una discreta cornice di pubblico, nonostante la trasferta vietata ai supporters rossoneri.

La cronaca.

Avvìo di marca bianco-azzurra: già al 2’ c’è una punizione per il Brindisi da posizione interessante, battuta da capitan Laboragine che con un destro a girare manda la sfera a lato di poco.

Al 14’ Staiano serve Albano che controlla e con un rasoterra di destro sfiora il palo alla sinistra del n. 1 ospite.

Al 17’ Tedesco aggancia bene in area un pallone a seguito di una azione convulsa, ma non centra clamorosamente lo specchio della porta, fallendo un’occasione d’oro.

Al 22’ Tedesco prova a riscattarsi cercando un euro-gol da oltre 25 metri con un destro potente e ben indirizzato che, però, colpisce l’incrocio dei pali a portiere battuto.

Al 36’ ancora Brindisi pericoloso con Laboragine che di tacco smarca in area Pellecchia che si gira e di sinistro impegna severamente Micale che blocca in due tempi.

Il Foggia, schierato da Mr. Padalino con un accorto 3-5-2, sembra accontentarsi del pareggio e raramente si affaccia dalle parti di Agostini, sicchè, dopo 1’ di recupero, il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Nella ripresa, squadre invariate e stesso tema tattico della prima frazione di gioco, con Laboragine ancora pericoloso al 2’ con un destro al volo fuori di poco.

Al 13’ Brindisi meritatamente in vantaggio: azione confusa in area rossonera, Pellecchia effettua un cross rasoterra dal fondo, la sfera viene alzata a campanile dalla retroguardia ospite, Albano con un colpo di testa serve Laboragine che sempre di testa trova il palo più lontano sbloccando il risultato e festeggiano con i compagni sotto la Curva Sud.

Il Foggia, passato in svantaggio, reagisce e cerca di pervenire al pareggio.

Al 17’, infatti, Mr. Padalino corre ai ripari, operando un doppio cambio: escono Gentile per Agostinone e Leonetti per Palazzo.

Al 19’ Coccia tenta la conclusione, contratta dall’ottimo Laboragine in ripiegamento.

Al 21’ Agostinone tira da fuori area e Agostini devia sulla traversa salvandosi in corner.

Al 24’ esce Albano ed entra Lucà nel Brindisi.

Al 25’ ancora Foggia pericoloso con D’Ambrosio che da fuori area sorprende Agostini colpendo la traversa.

Al 29’ altro cambio nel Brindisi: esce Mariano per Manco, mentre nel Foggia esce Coccia ed entra Basta.

Al 35’, poi, l’episodio - da rivedere - del gol annullato al Foggia a Palazzo su segnalazione del guardalinee.

Al 37’ esce Pellecchia per Bartoccini.

Al 40’ giunge il pareggio del Foggia con D’Ambrosio con un rasoterra da fuori area non irresistibile che Agostini riesce solo a sfiorare per l’1-1.

Il Brindisi tenta generosamente nei minuti finali di riportarsi in vantaggio, ma la difesa rossonera chiude tutti gli spazi.

Dopo 5’ di recupero, il match termina dunque in parità, con il Foggia soddisfatto per l’ottavo risultato utile di fila e con il Brindisi amareggiato che - momentaneamente - sale a quota 34 in classifica, ma non si allontana dalla zona play-out, in attesa di definire nel corso della prossima settimana l’atteso passaggio delle quote societarie ed in vista dell’importante ed affascinante derby con il Taranto di giovedì prossimo.

Ferdinando Garramone    

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