Ciullo: "Obiettivo Nardò"

09.10.2013 18:55

Archiviata la convincente vittoria con il Taranto, Totò Ciullo e i suoi pensano già al prossimo derby, quello con il Nardò che si giocherà, quasi certamente, in campo neutro. Questo il pensiero del mister: “la nostra testa è al prossimo incontro con il Nardò, siamo concentrati sulla partita. Potremmo riproporre il 4-3-3 – continua Ciullo – però quello che mi interessa è mantenere questo ritmo per tutto il campionato. L'ho detto già in ritiro, ho un gruppo importante disposto al sacrificio. Spero che quella con il Taranto non sia una prestazione isolata”. Domenica il Brindisi ha dato una prova di forza alle formazioni che vogliono vincere il campionato, ora bisogna confermare la buona prestazione: “ho visto una squadra orgogliosa che ha lottato per ottenere un ottimo risultato. Le corazzate – aggiunge il mister – sappiamo quali sono, a me interessa sapere cosa accade in casa nostra. Adesso inizia il difficile”.

 

Autore della prima rete contro i rossoblu, Giuseppe Fella si è disimpegnato molto bene nel

Fellatridente disegnato da Ciullo: “sono molto soddisfatto per il gol e per il risultato, spero di ricambiare sempre la fiducia del mister. Mi sono trovato bene in questa posizione – commenta il calciatore biancazzurro – anche perché l'ho già ricoperto in altre occasioni, in realtà, nella mia breve carriera, ho ricoperto tutti i ruoli offensivi”. La concentrazione deve rimanere alta anche se il Nardò non sembra un avversario ostico: “il prossimo impegno dobbiamo affrontarlo con la giusta attenzione – ammonisce l'attaccante – perché non sarà una partita semplice. In questo campionato puntiamo a raggiungere qualcosa di più rispetto all'attuale posizione in classifica”. Fella commenta l'azione del gol: “Pellecchia ha messo una grande palla in mezzo – racconta la punta –, è un'azione che proviamo in allenamento, anche se non tantissimo”. Poi chiarisce cosa mister Ciullo gli ha chiesto schierandolo da esterno: “cerco sempre di adattarmi in ogni posizione – spiega l'ex Campobasso – e applicarmi con dedizione a quello che chiede il mister, lui vuole che gli esterni diano una mano in difesa. Inoltre ho spesso preso palla facendo gioco per la prima punta.”

Foto in Homepage: Città di Brindisi

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