Enel Brindisi, Bucchi: "non sappiamo essere cinici"
Piero Bucchi - coach Enel Basket Brindisi: “Non ho molto da dire, dobbiamo imparare a essere cinici. Quello che è mancato stasera è quel cinismo per chiudere le partite. Eravamo sopra di 17 punti invece abbiamo perso rimbalzi e tiri e ne abbiamo concessi a loro. Hunter è stato bravo, ha giocato bene e bisogna dirlo. Qualche fischio degli arbitri non l’ho capito sinceramente. Gli altri sono stati bravi e ci sta che potevano rientrare. E’ già per successo due volte. Non ho veramente niente da dire”.
Mitchel Poletti - giocatore Enel Basket Brindisi: “Sono tornato qui da ex ed è stato molto emozionate, lo devo ammettere una bella sensazione. Forlì ha rappresentato tanto per me e nella mia carriera. Qui ho trovato amici, compagni e un pubblico fantastico. Mi sento deluso per la sconfitta della mia squadra stasera, e anche per la scorsa contro Verona, ma non ho nessuno rammarico può capitare. Ora il 26 torniamo e riprendiamo da dove abbiamo lasciato. C’è ancora molto tempo per guardare alla classifica”.
Nenad Vucinic - coach Marcopoloshop.it Forlì: “Partita difficile che ci ha fatto sudare e soffrire ma che alla fine ci ha dato soddisfazione. Se dovessi tornare con la mente a pensare qual’è stato il momento decisivo, a parte ovviamente il canestro di Freeman o la difesa di Natali all’ultimo, non me ne viene in mente uno solo. Penso che la chiave di tutto sia stata la mentalità”
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