Serie A - Suicidio ultrà Juve: Report di Rai 3 pubblica i messaggi di Beppe Marotta
La Juventus è ancora scossa dalle dimissioni di Beppe Marotta che ha deciso di lasciare il club bianconero dopo 8 anni a Torino. Le dimissioni sono state annunciate dal dirigente al termine della vittoria contro il Napoli all’Allianz Stadium, un momento di festa guastato da questa notizia arrivata come un fulmine al ciel sereno per i tifosi della Vecchia Signora.
Oggi, oltre alla notizia della separazione dalla Juventus, Marotta è tornato al centro dell’attenzione per un video pubblicato su Twitter dalla trasmissione Rai Reportriguardante un’inchiesta sul suicidio di Raffaello Bucci, capo ultrà dei bianconeri deceduto nel luglio del 2016, precipitando da un viadotto dell’autostrada Torino-Savona. Il decesso di Bucci è arrivato il giorno successivo alla testimonianza resa nell’inchiesta di ‘ndrangheta nominata Alto Piemonte.
I dettagli dell’inchiesta verranno svelati nella puntata intera del programma della televisione di stato. Il cronista di Report racconta: «Il direttore sportivo della Juventus Beppe Marotta, nell’ottobre del 2013, in occasione di Juve-Real Madrid, lascia cinque biglietti della sua riserva personale a Rocco Dominello, figlio del boss, che deve rivenderli. Questo è lo scambio di messaggi con un intermediario, che deve rivenderli»…
-Direttore buongiorno io parto domattina per Madrid per i 5 biglietti come possiamo fare, me li lascia lei da qualche parte oppure ci incontriamo veda lei.
-Ti informo io. Ciao.
-Ti ho lasciato la busta al Principi, hotel. Alla reception c’è una ragazza bionda, li ho lasciati a lei.
-Va bene, grazie mille
-Ciao Fabio ci vediamo in sede.
-Tutto ok per i biglietti?
-Sì direttore, grazie, speriamo bene.
-Ok, mi raccomando, massima riservatezza, B.
-Come sempre nessuno lo sa’.
«Qualche mese dopo, Marotta incontra in un bar Dominello e accetta di far sostenere un provino per le giovanili a un ragazzo. Si chiama Mario Bellocco, figlio di Umberto, esponente di spicco del clan di Rosarno».
Commenti