Brindisi, il ds Dionisio: 'Affascinato da Brindisi e dalla possibilità di partecipare alla rinascita del calcio biancazzurro'

‘Brindisi mi ha sempre affascinato e, sinceramente, ho sempre sperato di poter lavorare qui. Ora ho un’opportunità importante, partecipare al progetto di rinascita del calcio biancazzurro’. Cosi il nuovo direttore sportivo del Brindisi Calcio Nicola Dionisio a ‘100 Sport Magazine’ su Studio 100 Tv.

PROGRAMMA – ‘Non farò nessun nome di calciatore in questo momento, nonostante alcuni accordi siano già chiusi, ma serietà vuole che non si facciano annunci prima del 2 luglio, data di apertura delle liste. Posso solo dirvi che qui ho trovato ottimi professionisti per lavorare come il direttore Enzo Carbonella e l’allenatore Danilo Rufini’. La proprietà punta su un progetto di tre anni per tornare nel professionismo. Il primo passo è costruire una squadra forte in Eccellenza, un campionato che in Puglia è difficilissimo ma nel calcio non contano solo i soldi ma anche e soprattutto la programmazione. A Cava, ad esempio, vinsi il campionato di C ai danni di un ricchissimo Sassuolo’.

ENTUSIASMO E TIFOSERIA - ‘Ho accettato senza guardare la categoria. E potete chiedere conferma a chi mi conosce. Ho fatto una scelta sulla base della stima che nutro per l’ingegnere Vangone e per la voglia di fare qualcosa di importante qui. Ho grande entusiasmo e qui c’è un’ottima società. Voglio ringraziare anche Antonio Giannelli, Francesco Bassi e Piero Siliberto. Piazze calde ne ho vissute tante e questa può esplodere se si fanno le cose perbene'.