
Furti di escavatori, maxi operazione
[gallery link="file"] Furto e ricettazione di macchine operatrici di vario genere, destinati al mercato illegale italiano e straniero. Vasta operazione del commissariato di Ostuni in collaborazione con la PoliziaStradaledi Bari, Caserta e Salerno, il Commissariato di Martina Franca (TA) ed il Nucleo Operativo Radiomobile di Gioia del Colle (BA). E’ stata data esecuzione a tredici decreti di perquisizione domiciliare a carico di altrettanti soggetti indagati per i reati di furto e ricettazione, prevalentemente, di escavatori, detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo.
L’indagine, avviata dal personale della Sezione Polizia Stradale di Taranto, era scaturita da un furto consumato nel mese di gennaio scorso di alcuni escavatori, da due aziende di Mottola. Le indagini si erano indirizzate anche nei confronti di soggetti del brindisino (Francavilla Fontana e Ceglie Messapica), immediatamente attenzionati e rientrati in una complessa e strutturata attività investigativa che ha consentito l’individuazione di ben tredici persone, residenti nella provincia di Brindisi, Taranto, Bari, Caserta e Salerno, dedite al furto e successiva ricettazione di macchine operatrici, sostanzialmente destinate a compiacenti acquirenti, anche stranieri.
Le perquisizioni sono scattate all’alba di oggi, a conforto dell’attività investigativa, ed hanno permesso di sequestrare: tre fucili e numerose cartucce detenute illegalmente; quattro macchine operatrici di illecita provenienza; un autocarro e un organo propulsore per veicolo industriale di provenienza furtiva; una serie di targhette di identificazione contraffatte e una notevole quantità di documenti.
Quest’ultimo materiale (targhette di identificazione contraffatte e una rilevante quantità di documenti), è stato rinvenuto e sequestrato dai poliziotti del Commissariato di Ostuni: è ritenuto di particolare pregio ed importanza, essendo fondamentale per la prosecuzione delle complesse ed articolate indagini.
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