Brindisi, Olivieri: 'Momento decisivo, vietato distrarsi a Molfetta'
Specialista nelle rimonte? “Vero”, ammette Massimiliano Olivieri, tecnico del Brindisi al Nuovo Quotidiano di Puglia: “abbiamo realizzato otto rimonte e nel girone di ritorno guadagnato tre volte la vittoria nei minuti finali. Ci sarà pure un pizzico di fortuna d'accordo, ma noi ci crediamo sempre. Creiamo tanto e dopo le innumerevoli occasioni procurate, ci può scappare il gol al tramonto di gara. È successo con Gallipoli e Mesagne e soprattutto con il San Severo. Con il Vieste al ritorno, però nonostante la manifesta superiorità non riuscimmo a trovare lo spunto vincente e finì zero a zero”.
Con il San Severo anche all'andata il successo, score di 3-2, arrivò nel finale con la marcatura di Fruci.
“Sì, vero, andò così anche a San Severo. Con la mia ex squadra, partite vive e sempre in apnea. Loro, se la giocano sempre ed ora sono un team ben organizzato”.
Cinque gare al cartellone del traguardo, posizioni al vertice cristallizzate o le gerarchie ritiene possano ancora mutare? “Il Casarano si avvia a traguardare la promozione, anche se l'aritmetica ancora non c'è. La performance di Trani, passo concreto in avanti verso l'obiettivo. Per il secondo posto, con il pareggio del Barletta, noi abbiamo allungato di due punti passando a cinque lunghezze di vantaggio. Fra le concorrenti, in manifesta crescita c'è il Fortis Altamura, ora a due punti dai barlettani”.
Dopo la trasferta con il fanalino di coda Molfetta Sportiva, un trittico di fuoco rispettivamente con Fortis Altamura e Barletta in casa intervallate dalla trasferta di Casarano. Si decide tutto in queste sfide? “Saranno gare decisive per disegnare le posizioni, ma prima di esse, c'è il Molfetta Sportiva. Ricordo, che all'andata finì uno a uno, perciò meglio non dare nulla per scontato e concentrarci sull'impegno, poi penseremo alle altre contese”.
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