Happy Casa, il crollo nel giorno della verità
A cura di Francesco Guadalupi
Ancora una sconfitta interna per la Happy Casa Brindisi che perde contro la Bertram Tortona, 86 – 77 e continua a rimanere ultima in classifica, con otto punti, a due di distanza da Pesaro che ha perso a Scafati, e da Treviso che sarà impegnata nel posticipo del lunedì con la Virtus Bologna. Un match che si sapeva già alla vigilia sarebbe stato difficile contro una formazione ben messa in campo e lunga nelle rotazioni. Il primo quarto si gioca in equilibrio con la Bertram che risponde ad ogni attacco dei padroni di casa, Morris prova subito ad entrare in partita con tiri dalla media e dall’arco, ma i piemontesi trovano i punti per rimanere aggrappati da Baldasso e Kamagatè. Alla prima sirena è la New Basket avanti, 18–16. A coach Walter De Raffaele basta poco per prendere le misure agli avversari, fa ruotare molto la panchina schierando sempre la doppia guardia. Ross e Dowe scaldano la mano, poi si aggiunge Weems che mette dentro i canestri del sorpasso e a poco servono le giocate di Barthley. Alla pausa lunga sono gli ospiti ad andare negli spogliatoi col vantaggio, 42-39. Quando si torna in campo Brindisi sembra stanca e fuori partita con Tortona che continua a confondere le idee agli attacchi biancoazzurri alternando la difesa a zona alla uomo. Sneed prova a spronare i compagni, ma Senglin e Barthley soffrono i continui cambi difensivi e le mani addosso. Agli errori dei pugliesi seguono i canestri dei bianconeri con Radosevic che dall’arco piazza le triple che regalano la doppia cifra di vantaggio, 63 – 50 al trentesimo.
Nell’ultima frazione l’Happy Casa è sempre costretta ad inseguire, coach Sakota cambia i quintetti giocando anche con quattro esterni e Lazewski da cinque ma la Bertram è ben messa in campo e tira meglio. Brindisi non va oltre il -7 con Tortona che allunga con le invenzioni di Weems, Baldasso e Dowe e attende solo il suono dell'ultima sirena. Domenica prossima match esterno per i biancoazzurri che saranno di scena Milano dove affronteranno l’Olimpia prima della pausa di due settimane per la Final Eight di Coppa Italia e gli impegni della Nazionale. Una pausa che servirà a staff tecnico e squadra per caricare le batterie, ma soprattutto alla dirigenza per provare a portare in biancoazzurro un centro di ruolo.
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