"Basta rinvii su ambiente e salute"
Ho letto con attenzione la posizione giusta ed equilibrata del nostro Presidente della Provincia sulla questione ambientale inerente lo stabilimento SFIR.
Lo stesso conosciuto come raffineria di zucchero ma di fatto un'altro stabilimento produttore di energia o meglio una centrale di cogenerazione a biomasse di 39 megawatt. Abbiamo chiesto più volte alla vecchia Amministrazione un consiglio monotematico per approdare ad un protocollo d'intesa fra Enti locali sulla questione di una nuova convenzione con con le aziende produttrici di energia (Enel, Edipower, Enipower, Sfir, etc.) senza successo. Oggi il centro sinistra ha il dovere morale nei confronti della popolazione visto che le tre amministrazioni, regione, provincia e comune, sono dello stesso colore politico, di affrontare il problema sulla "Questione Ambientale", senza se e senza ma, con una posizione chiara e possibilmente unitaria. Le aziende devono imparare a rispettare il territorio in cui sono insediate e lo devono fare non solo rispettando le indicazioni e documentazioni inerenti l'AIA ( autorizzazione integrata ambientale) ma a produrre nel breve periodo tutti gli investimenti a migliorare l'impatto ambientale. Quanto dobbiamo aspettare ancora per la copertura del carbonile? Sono state adempiute le prescrizioni indicate dal Ministero dell'Ambiente con l'AIA rilasciata per la centrale Federico II? Quanto ancora deve subire questo territorio l'arroganza di chi doveva trasformare il proprio stabilimento a ciclo combinato ed invece siamo ancora sottomessi all'uso del carbone? Capisco la battaglia contro il gas metano perchè è evidente il giro d'affari che il carbone determina. Allora dobbiamo aspettare Greenpeace o finalmente il Consiglio Comunale una volta eletto avrà quella schiena dritta per affrontre in modo definitivo tutta la questione ambientale? Un ultima osservazione: è giunto il momento che in modo serio e scientifico si affronti e realizzi quell'osservatorio epidemiologico sulle malattie neoplastiche, infiammatorie ed allergiche e si giunga ad un registro dei tumori che se realizzati daranno una importante mano per capire le cause di una incidenza elevata di tali patologie del nostro territorio. COMUNICATO STAMPA SALVATORE BRIGANTE - PD
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