
Il mondo del calcio piange la scomparsa di Leo
FONTE: WWW.GOFASANO.IT
FASANO- Il calcio pugliese piange Leonardo Orlandino, il portiere 21enne fasanese tragicamente deceduto nel terribile incidente avvenuto sabato scorso, 12 dicembre, sulla Strada statale 379 all’altezza dello svincolo per Torre Spaccata.
Numerosi i messaggi ed i gesti di cordoglio per ricordare il giovane atleta da parte di società, tecnici, calciatori e tifosi. A Fasano, ad esempio, la formazione biancazzurra è scesa in campo con il lutto al braccio portando a centrocampo uno striscione per ricordare lo sfortunato ragazzo mentre i ragazzi della Curva Sud hanno elevato al cielo numerosi cori in sua memoria oltre ad un altro striscione esposto per tutta la durata della gara.
Dolore e incredulità anche in casa Real Paradiso Brindisi, formazione in cui militava in questa stagione Orlandino. Subito dopo aver appreso la notizia dell’incidente, la pagina Facebook della società è stata listata a lutto. “Incredibile per tutti noi – si legge in un post pubblicato nella serata di sabato - la straziante notizia che ci è giunta inaspettata, il giovanissimo portiere del Real Paradiso Leonardo Orlandino è stato coinvolto in un bruttissimo incidente stradale che lo ha visto vittima insieme ad altre 4 persone. Siamo tutti costernati dal dolore e non si riesce a pensare ad altro. Durante l'allenamento odierno non si era presentato e tra tutti i presenti c'era stata grande meraviglia, vista la sua puntualità. Le tante telefonate non hanno portato a niente, fino a quando è giunta la tragica notizia. In questo momento così triste siamo costernati e vicini alla sua famiglia”. La gara della formazione brindisina in programma per ieri pomeriggio (domenica 13 dicembre) a Talsano è stata rinviata. Il club messapico aveva chiesto il rinvio della stessa mancando le condizioni mentali per poterla affrontare.
Anche la Lega Nazionale Dilettanti (nella foto l'immagine pubblicata sul profilo della Lega Nazionale Dilettanti) ha voluto ricordare Orlandino con un messaggio pubblicato sulla propria pagina nazionale di Facebook: “Morire non è mai giusto. A 21 anni il senso di ingiustizia causato da una vita spezzata è ancor più forte. Leo Orlandino era un ragazzo buono, che amava la vita e amava il calcio, il suo sport da sempre. Un tragico incidente stradale lo ha portato via alla sua famiglia e ai suoi amici mentre raggiungeva Brindisi per allenarsi con i suoi compagni della Real Paradiso”.
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