Lo sfogo di Taurino: "situazione assurda. Peggio dello scorso anno"

20.11.2011 20:38

BRINDISI – Nei momenti difficili è sempre l’unico a metterci la faccia. Anche stavolta il solo a presentarsi in sala stampa è Roberto Taurino. Più che un’intervista, il suo è uno sfogo, senza peli sulla lingua. Taurino si dice preoccupato per la situazione del Brindisi: “lo scorso anno dicevo di non aver mai vissuto una situazione del genere ma quest’anno devo ripeterlo. Anzi quest’anno è ancora più paradossale perché l’anno scorso avevamo a che fare con due individui che non voglio neppure nominare, stavolta si tratta di una società nuova, costruita all’insegna della brindisinità. Ho sentito dire tante volte che questa era la squadra della città. Ma quando mai. A tutto si pensa tranne che alla squadra. Queste cose succedono solo a Brindisi. Siamo allo sbando. Senza un allenatore. Non ci stiamo capendo niente”.

SULLE TRATTATIVE IN CORSO: “Non sono per niente tranquillo. Sento che c’è un imprenditore leccese che vuole rilevare. Mi auguro che sia vero perché ogni giorno che passa per noi è sempre peggio. Mi spiace ma non riesco ad essere fiducioso sul futuro. Spero solo che si faccia presto perchè non c'è tempo da perdere. Qui sembra che si pensi a tutto tranne che al calcio”.

SULLA SOCIETA’: “Ognuno dice una cosa ma su un aspetto voglio essere chiaro: nessuna si permetta di strumentalizzarci per i suoi scopi. Noi di queste cose non vogliamo saperne niente. Non siamo dalla parte di nessuno. Non ci vogliamo schierare ma non posso non dare retta a chi ci mette i soldi. A chi permette alla società di stare in piedi, di sostenere le spese, le trasferte. Se ci fermiamo a pensare, stiamo vivendo una situazione assurda. Senza senso. Una lite interna che rischia di gettare a mare tutto e definitivamente. Ognuno dovrebbe fare un passo indietro per il bene del Brindisi…”

SULL’ATMOSFERA: “E’ stato molto triste sentire la tifoseria spaccata. La curva che contesta, la tribuna che fischia la curva. Ma dove siamo? E’ tutto strano. Scusate lo sfogo ma ci tengo troppo al Brindisi e dopo lo scempio dello scorso anno mi sarei aspettato un minimo di tranquillità”.

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