Province, il Pdl pone la questione di costituzionalità
Il prossimo mercoledì il Pdl porrà in Senato la pregiudiziale di costituzionalità sul decreto legge che sancisce il taglio delle Provincie. Una misura che, se ottenesse l'effetto sperato dal partito, porterebbe alla riscrittura del provvedimento.
"Bisogna capire se la costituzionalità della riforma delle Province passa tramite la Consulta o se a decidere saremo noi in Parlamento", ha spiegato Filippo Saltamartini, uno dei due relatori, che ha aggiunto: "Potremmo decidere o di bocciare decreto legge, oppure di farlo passare in attesa della pronuncia della Corte costituzionale". La decisione riguarderà il ricorso presentato dalla Regioni contro il decreto Salva Italia.
Il relatore del Pdl ha poi aggiunto che il voto o la rinuncia ad esso del partito dipenderà "dalla ricaduta che la bocciatura del decreto avrebbe sul piano politico". Lunedì la Commissione affari costituzionali deciderà sugli emendamenti. Quelli presentati da Saltamartini prevedono "modifiche leggere" e l'aggiunta di poche province.
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