
Basket Brindisi, Michelutti: "abbiamo preparato la partita con grande cura"
Daniele Michelutti: “Stiamo preparando la sfida di domenica prossima con la solita determinazione e concentrazione. Forse mettendoci anche più impegno perché Reggio Emilia è una squadra davvero forte, esperta, equilibrata. E’ la vera capolista perché ha già osservato il turno di riposo e sinora ha subito una sola sconfitta, a Barcellona, dopo un supplementare. E’ tutto dire! Per noi qualche piccolo problema solo per Callahan che non ha ancora completamente assorbito una botta ad un ginocchio rimediata nello scorso turno di campionato. Sta, comunque, recuperando e non lo stiamo facendo forzare negli allenamenti. Il suo impiego è pressoché certo domenica. Come detto, l’avversario di turno merita grande rispetto ma……non siamo certo qui a svelare quale sarà il nostro piano partita. Tuttavia, il modo di giocare dell’Enel Basket non si differenzierà tanto dal solito: saremo capaci di correre o rallentare secondo la necessità, di lavorare duro in difesa e di mettere piano piano dei granelli di sabbia nei meccanismi di gioco dei reggiani. In linea generale la squadra sta migliorando di settimana in settimana: a mio giudizio ciò viene confermato anche dalle statistiche che mettono in rilievo un progressivo processo di crescita. Tuttavia, sempre restando con i numeri in testa, una precisa valutazione complessiva della squadra potrà farsi alla fine del girone d’andata: in quel periodo potrà stilarsi un bilancio abbastanza preciso. In quest’ottica non bisogna dimenticare che questo campionato era stato impostato anche da noi in considerazione della presenza di Venezia e con una sola promozione. Poi, le novità dell’immediata vigilia (ammissione dei veneziani in Lega A e doppia promozione) hanno creato nell’opinione pubblica che ci circonda una sort a di fretta ad ottenere subito i risultati auspicati quando il nostro progetto era, invece, impostato alla pazienza e al lavoro. In ogni caso, la squadra ora è pienamente sulla strada che si intendeva percorrere, anche se ci sarà ancora tanto da fare. Di questo i ragazzi sono consapevoli: non si risparmiano negli allenamenti, dando sempre il cento per cento, e scendono in campo con la convinzione di mettere, per ogni partita, un mattone in più alla casa che tutti vogliono vedere finita al termine della stagione”.
Matteo Formenti: “Sono molto soddisfatto dei risultati che la squadra sta ottenendo e, ovviamente, delle mie ultime prestazioni. E’ la mia prima stagione che gioco così lontano dalla mia terra (sono nato a Desio) ma la scelta si è rivelata giustissima. Certamente ho avuto qualche difficoltà inattesa all’inizio, perché reduce da un campionato a Cremona in cui avevo giocato pochissimo. Poi, grazie all’aiuto e alla fiducia di coach Bucchi e dei compagni, ho ritrovato i giusti ritmi tanto da poter dare il mio contributo alla squadra. Sono sempre stato tranquillo e sereno: la pazienza e il lavoro hanno prodotto quello che ero certo di ottenere. A Brindisi mi trovo molto bene: è una città a misura d’uomo e con una grande passione per la pallacanestro. La pressione del pubblico, inizialmente, la si avverte ma, una volta fatta l’abitudine, rappresenta la spinta giusta a far sempre meglio. Anche domenica, contro il forte gruppo di Reggio Emilia, l’incoraggiamento dei nostri tifosi ci servirà, eccome”.
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