Telefonia mobile, AGCOM gira la palla al Ministero

L’AUTORITA’ PER LE COMUNICAZIONI RISPONDE A FERRARESE SARA’ IL MINISTERO A RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA TELEFONIA MOBILE Sarà il Dipartimento comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico a verificare la percorribilità di ogni possibile soluzione al problema denunciato dal Presidente della Provincia Massimo Ferrarese e relativo alla carente copertura della rete di telefonia mobile in provincia di Brindisi e, più in generale, nel Grande Salento. Ad indicarlo è stata l’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni a cui Ferrarese si era rivolto con una apposita corrispondenza lo scorso 26 agosto. L’Autorità ha definito il percorso per risolvere tale problema. Lo stabilisce in una nota inviata dal direttore generale Vincenzo Lobianco al Ministero, al Presidente della Provincia ed a tutti i gestori nazionali di telefonia mobile. L’Autorità, in particolare, “ritiene che la problematica evidenziata debba essere affrontata in un’ottica di collaborazione da parte degli enti preposti con i vari operatori i quali potranno fornire ogni adeguata informazione per la ricerca di soluzioni che consentano un aumento della copertura del segnale di telefonia mobile nel territorio del Grande Salento”. Il miglioramento della rete dovrà tenere presente le esigenze di traffico (così come richiesto dal Presidente Ferrarese nella sua lettera), pur nel rispetto delle normative esistenti in materia di edilizia e di urbanistica e dei tetti di emissioni elettromagnetiche. “Mi auguro che quanto affermato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – afferma Ferrarese – sia servito una volta per tutte a stabilire le responsabilità dei disservizi che abbiamo denunciato. Attendiamo, pertanto, che il Ministero dello Sviluppo Economico convochi subito i gestori telefonici per individuare soluzioni immediate attraverso cui risolvere il problema che tanti danni ha già causato ai cittadini ed all’economia turistica delle province salentine”.