Le interviste - Flora: "contro questo Brindisi non ce n'è per nessuno"

Il presidente Antonio Flora è soddisfatto per il risultato: “abbiamo dimostrato carattere e voglia di vincere, se l'avessimo fatto anche sette giorni fa oggi saremmo primi in classifica, abbiamo recuperato lo scivolone della scorsa giornata. Questa è la squadra che mi aspetto e voglio vedere. Contro questo Brindisi non ce n'è per nessuno – dichiara il presidente – , solo noi sviluppiamo una mole di gioco così importante, nessuna delle pretendenti alla vittoria, a parte la Marcianise che esprime un gioco spumeggiante, mi ha impressionato. É un campionato livellato e vogliamo arrivare fino in fondo”. La squadra campana aveva molti nomi importanti tra campo e panchina: “il Real Vico è una buona squadra, ha giocatori di spessore ma invece di provare a vincere hanno cercato di difendersi. Per me è un atteggiamento inspiegabile”. Elogi per il mister e il gruppo: “Il mister lavora bene, ha dei ragazzi pronti che seguono le sue indicazioni. I calciatori si sentono tutti partecipi. Abbiamo una rosa che permette a Ciullo di mettere sempre in campo undici giocatori che danno tutto. Albano, ad esempio, quando è entrato non ha fatto rimpiangere Gambino”. Antonio Flora utilizza l'ironia per giudicare la prestazione del direttore di gara: “è un arbitro da serie A, non gli è sfuggito nulla, ha usato in maniera consona i cartellini dopo il trentesimo minuto, ha gestiti i cambi in maniera perfetta. É un ottimo arbitro... di hockey su ghiaccio”. Non poteva mancare un riferimento alla notizia delle indagini in corso sulle presunte pressioni ricevute dalla vecchia dirigenza per la cessione delle quote: “noi siamo estranei alla questione. Aspettiamo gli sviluppi del lavoro della magistratura. Sono vicino a chi si trova in questa situazione. Non ho nessun timore, dobbiamo avere certezze e se la situazione dovesse diventare critica ci siederemo e la valuteremo”.

Il match winner Niccolò Greco parla delle sensazioni subito dopo il calcio di punizione: “mi sono emozionato tantissimo al momento del gol. Ho provato a calciare sul palo del portiere e sono stato bravo nel trovare l'angolo giusto. I compagni – ammette Greco – durante gli allenamenti hanno visto che so calciare le punizioni, per questo Marsili e De Martino me l'hanno lasciata. Dedico il gol alla mia famiglia”. Mister Ciullo punta molto sul laterale carovignese: “il mister ha ragione nel pretendere molto da me, ammetto che quando mi alleno, a volte, non do tutto ma sono un giocatore che poi all'improvviso può fare la differenza”. Greco non manca di elogiare la compattezza della squadra: “la forza del gruppo si è vista oggi, chi è entrato ha dato un contributo. Siamo a un punto dalla vetta, dobbiamo pensare solo a vincere ed evitare di ripetere gli errori di domenica scorsa”.