"Stipendi troppo alti ai collaboratori del sindaco"
BRINDISI - Nuovo affondo dell’opposizione contro il sindaco Mimmo Consales. Brindisi Bene Comune contesta le cifre spese per i collaboratori diretti del primo cittadino ed in particolare i quasi 40.000 euro destinati ad un uomo del suo staff per sette mesi di lavoro: “mentre in Italia il governo Monti vara la Spending Review con la quale ci si appresta a tagliare i servizi ai cittadini e avviare il più grande licenziamento di massa nella Pubblica Amministrazione della storia della Repubblica, in terra di Brindisi si prosegue con le determine ad personam di affidamento di servizi e organizzazione di uffici” – scrive il consigliere comunale Riccardo Rossi – “L’ultima in ordine di tempo è quella con la quale si approva la costituzione dell’Ufficio di Supporto alle dirette dipendenze del Sindaco procedendo all’assunzione con contratto a tempo determinato della durata di 7 mesi, fino al 31.12.2012, del Dott. Cosimo Saracino impegnando a tal fine 37.655,60 euro”.
E ancora: “l’incarico è sicuramente fiduciario e nulla da eccepire c’è sulla professionalità del Dott. Saracino, ma in un periodo di crisi nei conti del Comune di Brindisi come denunciato dallo stesso Sindaco Consales tale spesa non è eccessiva e non esistevano le professionalità all’interno della macchina amministrativa per costituire questo ufficio di supporto?”.
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