Calcio, la trattativa con Antonino è già naufragata. La societá comunica di voler lasciare davvero
È durata meno di ventiquattro ore la trattativa tra Giovanni Antonino e la proprietá del Brindisi. Nell'incontro di questa mattina l'ex sindaco aveva detto a Roberto Galluzzo di essere disposto ad entrare in società attraverso un azionariato popolare purchè loro fossero rimasti in società. Ma in serata è giunta la riposta di Roma, De Finis e Galluzzo: "ci spiace ma siamo costretti a lasciare a causa del clima che si è creato nei nostri confronti. Non possiamo più tollerare offese gratuite di questo genere" avrebbero risposto confermando in una nota scritta l'intenzione di lasciare tutto. Ecco la nota scritta da Giovanni Antonino sul suo blog: "Scrivo a quest'ora perché sono appena rientrato da Bari dove mi ero recato per un impegno di lavoro. Ho avuto modo di controllare le e-mail pervenutemi. Tra queste una molto cortese di Roberto Galluzzo in cui mi ringrazia per l'interessamento ma mi comunica che i soci del Città di Brindisi hanno declinato la mia proposta di collaborazione. Per completezza di informazione domani pubblicherò per intero la e-mail che avevo indirizzato a Roberto Galluzzo dopo il nostro incontro e la risposta ricevuta. E' stato un bel sogno ma e' finito presto. Io ci ho provato ed ora mi ritiro in buon ordine per non intralciare altre iniziative. Spero solo che il calcio sopravviva a Brindisi: lo meritano la città ma anche i suoi tifosi. Saranno rompiscatole ma sono sempre li, spesso dovendosi nutrire solo dell'amore per la maglia biancoceleste non avendo altro di cui gioire".
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