Confronto Consales - tifosi
Fonte: Gianluca Greco – Brindisireport.it
Sono volate parole grosse fra il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, e una delegazione di ultrà, nel corso dell’incontro a porte chiuse svoltosi stamani presso Palazzo Nervegna, in presenza anche dell’assessore comunale allo Sport, Antonio Giunta, del dirigente dell’ufficio tecnico, Gaetano Padula, del consigliere comunale Maurizio Colella e del presidente del club Città di Brindisi, Mimino Andriani.
Il faccia a faccia, a detta del sindaco, era stato programmato con qualche giorno d’anticipo rispetto alla scritta offensiva (“Consals-Giunta vergogna della città. Curva Sud”) comparsa ieri mattina sulla facciata del municipio. L’acceso confronto ha ruotato quasi interamente intorno a quel messaggio scritto con una bomboletta spray sui muri di palazzo di città e alla presunta inadempienza di alcune aziende che in estate hanno sottoscritto un contratto di sponsorizzazione con la Ssd calcio città di Brindisi, grazie all'intermediazione dell’amministrazione comunale.
Dei circa 200mila che sarebbero dovuti confluire nelle casse del sodalizio di via Benedetto Brin da tali imprese, pare che il presidente del Brindisi, Antonio Flora, ne abbia visti poco più di 50mila. E soprattutto di questo si parlerà nel corso di un nuovo vertice convocato per le 14 di domani, sempre presso palazzo Nervegna, al quale prenderà parte anche l’imprenditore barese. “Non spetta a me – dichiara il sindaco Consales al termine dell’incontro con i supporter biancazzurri – verificare chi fa le scritte sui muri. Dico soltanto che sono rimasto dispiaciuto, perché fra l’altro questo incontro con i tifosi era già previsto. Presentarsi quindi con un biglietto da visita di questo tipo mi sembra un po’ esagerato. Quanto al resto – prosegue Consales – i tifosi non lamentano il nostro scarso impegno, considerato che per una squadra di Serie D noi abbiamo procurato risorse e sponsorizzazioni per 230mila euro. Se il problema è il materiale incasso di queste cifre, io ci posso fare ben poco. Non possono andare con la valigetta a ritirare questi soldi”.
Il primo cittadino, ad ogni modo, ha invitato il presidente Flora a presentarsi con i conti alla mano, anche in presenza dei tifosi. “Se c’è stato qualche problema – afferma ancora Consales – cercheremo di risolverlo in tempi immediati. Ma io, in realtà, penso che il problema non esista. Ma in ogni caso, se Flora lo riterrà opportuno, sarò a completa disposizione”.
Sulle parole grosse volate con la delegazione degli ultrà, il primo cittadino preferisce glissare. “Ho ribadito ai tifosi – spiega Consales – che il sindaco pro tempore di questa città è un sindaco abituato a guardare in faccia tutti. Non si nasconde. Non nega gli incontri. Ed è disponibile a fare confronti operativi proprio per sgomberare il campo da equivoci. I tifosi – conclude il sindaco – hanno perfettamente capito questo discorso e adesso vedremo se ci sarà un confronto da domani”.
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