Brindisi, scoperta dalla Squadra Mobile piantagione di marijuana

Si è concluso con il sequestro di una piantagione di marijuana un’attività investigativa svolta dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Brindisi. Nell’ambito di servizi preventivi gli Agenti hanno notato, transitando in via della Torretta nei pressi del complesso “Acque Chiare”, un uomo che usciva da un’abitazione delimitata da mura perimetrali e cancello regolarmente chiuso con un lucchetto. La stessa scena veniva notata alcuni giorni dopo quando l’uomo si allontanava dal posto a bordo di un ciclomotore. Tali circostanze hanno destato il sospetto degli investigatori che  effettuando una verifica,  hanno riscontrato all’interno dell’appezzamento di terreno una trentina di piante di marijuana, alcune delle quali alte circa due metri,  occultate sotto alberi da frutto e ben curate. Sulla base quindi degli elementi in possesso, gli Agenti sono risaliti al proprietario del terreno, Claudio BISTONTE del '66, pregiudicato, rintracciato dagli agenti nei pressi di Viale Porta Lecce e successivamente condotto in Questura.

Ad ulteriore conferma di quanto sospettato, gli agenti hanno rinvenuto un mazzo di chiavi dell’abitazione in questione in possesso di  BISTONTE , successivamente sottoposto a sequestro. Il sospetto ha ammesso le proprie responsabilità confermando di essere l’autore dell’illecita coltivazione della sostanza stupefacente. L’intera piantagione con tutto il materiale occorrente per la cura è stato sottoposto a sequestro, l’uomo è stato deferito in stato di libertà e del fatto è stato avvisato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica il Dott.  Giuseppe De Nozza.