
Crepe nel PD. Elefante invita Franco a farsi da parte
Se non è rottura, poco ci manca. Nel PD brindisino si avverte un’aria particolarmente pesante dopo l’ultimo consiglio provinciale. La reazione di Damiano Franco contro il Presidente Massimo Ferrarese ha fatto storcere il naso ad alcuni compagni di partito. Ma, soprattutto, non è piaciuta la sua frase sul sindaco Consales (“è sottomesso a Ferrarese” ndr). Il segretario comunale del PD Antonio Elefante commenta: “Ho letto con estrema attenzione quanto successo nell’ultimo Consiglio Provinciale dove estremismi e follie rancorose sono stati gli unici contenuti messi vergognosamente in mostra da chi si erge a politico di professione. Con mio rammarico devo ammettere che nell’ultimo Consiglio Provinciale uno degli attori principali, è stato l’esperto consigliere provinciale nonché capogruppo, il consigliere comunale nonché capo gruppo (ed altri incarichi ancora che non sto qui ad elencare per non prolungare troppo il mio articolo) Damiano Franco. La esternazione di Damiano Franco sul Sindaco Consales è inopportuna e ridicola in quanto è indubbia la sua indipendenza , non per mera difesa di parte ma per manifesto senso caratteriale del nostro Sindaco. Mi permetto di aggiungere come Segretario Cittadino che con Consales Sindaco ci stiamo impegnando, con le dovute difficoltà, a dare alla politica un volto nuovo è fondamentale , facendola uscire da quella logica delle quote parti che hanno caratterizzato il contesto storico politico nel quale Damiano Franco ed altri sono vissuti”.
TRE ANNI DI SOFFERENZA IN PROVINCIA – “L’esternazione di Damiano Franco più che un attacco al Sindaco Consales è il risultato di una sofferenza lunga tre anni e mezzo, sofferenza mai mostrata prima forse per una politica di comodo; peccato però si sia ricordato di rinnegarla solo negli ultimi venti minuti di legislatura provinciale. Credo che la politica sia assuefatta di taluni personaggi che ci rappresentano già da tempi annosi e peggio ancora, le nuove generazioni attente e meno attente alla politica, ripudiano tali comportamenti.
ROTTAMAZIONE ? – “Deve necessariamente finire, e credo che questo stia già avvenendo, la concezione dell’utilizzo della politica fatta di eccessivi personalismi; questo male ha per troppo tempo frenato l’ evoluzione del partito recando danno non solo alla politica stessa ma soprattutto alle esigenze della collettività; esigenze nuove che alcuni politici di lungo corso non riescono più a percepire. Personalmente spero, nel ringraziarli del lavoro svolto negli ultimi trent’anni, che Damiano Franco e gli altri che hanno rappresentato quel periodo e quella politica, non vengano rottamati perché abbiamo bisogno della loro esperienza ; si mettano a disposizione del partito affinché coltivino – cosa mai fatta prima – la formazione di nuove classi dirigenti anche perché ,come diceva Gramsci ,per modificare il mondo bisogna cambiare le persone e queste devono costruire il futuro senza cancellare un certo passato”.
Commenti