Emergenza alghe: situazione insostenibile sul litorale nord

04.08.2012 19:53
Quanto sta accadendo su tutto il litorale brindisino e in particolare a Punta Penne (tra Lido Granchio Rosso, lido Risorgimento ed ex lido Poste) oramai è insostenibile.
Sia i bagnanti che i proprietari dei lidi stanno subendo, per la seconda estate consecutiva, una situazione di grave disagio a causa delle inadempienze dell’ azienda MONTECO. La stessa, infatti, nonostante sia pagata per ripulire  i primi 4 metri di spiaggia (come da capitolato) lascia in uno stato pietoso e vergognoso la nostra costa. Per essere più precisi bisogna specificare che la MONTECO ha lasciato questo servizio in sub-appalto ad una azienda ad essa "molto vicina" : la Monticava, senza però vigilare sul servizio e sulla qualità dello stesso. Sono stato personalmente sul posto in questi giorni, documentando quanto scritto con numerose fotografie che provano il tutto. Tra le tante infrazioni commesse segnalo che non solo non viene rispettato il servizio quotidianamente, ma quando esso avviene, vengono ammassate montagne di alghe (poseidonia) nelle spiagge del privato o peggio ancora sulla battigia delle spiagge libere.
 In questo modo basta un po’ di maestrale per riprodurre in pochi giorni lo stesso problema. Questo avviene per tutta la durata della stagione estiva. Così la sabbia delle nostre spiagge diventa terra di insetti e vermi di tutti i tipi e l’aria male odorante rende tutto l’ambiente invivibile. Mi hanno comunicato che alcuni proprietari di lidi hanno avuto numerose disdette da parte dei cittadini affittuari  di camerini, recando così alla propria spiaggia non solo un danno di immagine ma anche un danno economico.
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Il paradosso avviene nel momento in cui viene vietato (dai vigili urbani) agli stessi proprietari di risolvere il problema con le proprie forze economiche per situazioni ancora tutte da chiarire. C'è da registrare anche l’inadeguata quantità di lavoratori impiegati in questo delicato e importante servizio e, peggio ancora, con mezzi non adeguati. Il tutto è reso ancora più grave dai problemi di sicurezza degli stessi lavoratori. Come si evince da alcune foto, infatti, mezzi pesanti salgono su dune di poseidonia (precedentemente ammassate sulla battigia) instabili perchè danneggiate sul fondo dal moto ondoso. E' vergognoso come un'azienda pagata puntualmente con denaro pubblico, da quando ha avuto in affidamento diretto questo servizio, ha recato solo problemi a tutta la comunità. Ci chiediamo come mai con il precedente governo di città del centro destra, a questa azienda, non sono mai state contestate infrazioni. Spero che questa telenovela  sia arrivata alle ultime puntate e che il finale farà giustizia a tutti i cittadini che pagano per avere un servizio soddisfacente, per il quale la MONTECO è sempre puntualmente pagata, ma resta cieca e sorda di fronte alle proprie responsabilità e alle lamentele di una città intera. Il sottoscritto, insieme a tutto  il gruppo consiliare del PD, si impegnerá su questo fronte, interpellando assessore di competenza e sindaco. Continueremo, altresì, a vigilare affinché i cittadini possano godere in maniera dignitosa delle nostre spiagge da qui alla fine dell'estate.
Antonio Elefante
Consigliere Comunale e Segretario Cittadino PD

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