Il Brindisi torna a sorridere: 2-0 al Gaeta. In gol Chianese e Galetti
Stadio deserto per questo turno infrasettimanale. Record negativo degli ultimi dieci anni. Uno spettacolo desolante figlio del deludente andamento della squadra reduce dall'inspiegabile prestazione di Somma Vesuviana. Per la prima volta quel che resta della curva contesta anche i calciatori invitandoli ad andare a lavorare. Maiuri lascia Galetti a riposo. Al suo posto Morello.
Avvio a ritmo blando. Per vedere qualcosa bisogna attendere il solito Mignogna che al 6' fa tutto benissimo tranne il tiro che finisce alle stelle. Al 9' ancora Mignogna in evidenza ma il fantasista non trova nessun compagno altrettanto pronto. Al 10' calcio di punizione dalla 3/4, Morello cicca il pallone a due passi dalla porta ma è pronto Masullo che esalta le doti con l'estremo difensore Cavaliere. 14': ci prova pure Guadalupi con una sberla dalla distanza che finisce di pochissimo a lato. 18': il Gaeta non sta a guardare ed al 18' prova ad approfittare della solita distrazione difensiva dei biancazzurri ma Rosti ci mette una pezza. 20': splendido lancio di Guadalupi per Chianese che aspetta troppo prima di servire Corvino. Sugli sviluppi del corner Miale mette ancora i brividi a Cavaliere. Ancora Brindisi: buono il triangolo Crovino-Chianese-Corvino con quest'ultimo che manca clamorosamente l'appuntamento col pallone. Il gol è nell'aria e l'asse Corvino - Chianese è devastante: L'esterno ex Nardó supera un avversario e serve su un vassoio d'argento la sfera a Chienese che gonfia la rete. Secondo gol consecutivo per l'ex bomber della Salernitana. Una liberazione per il Brindisi che ci prova ancora un minuto più tardi. L'azione è la fotocopia della precedente ma l'arbitro giudica regolare un durissimo intervento su Corvino nel cuore dell'area di rigore. Veementi ma inutili le proteste dei padroni di casa. Passa ancora un minuto e Chianese va nuovamente in gol ma il guardalinee segnala il fuorigioco e non convalida. Buon momento per il Brindisi che vuol chiudere il match. La reazione del Gaeta ê affidata ad una conclusione dalla distanza di Scerrati. Ma è solo un fuoco di paglia perché dall'altra parte bella la sovrapposizione di Centanni che invita Morello a partecipare all'azione. Finisce così il primo tempo: 1-0 per il Brindisi.
Nella ripresa il copione è lo stesso. Al 2' Chianese non approfitta di un errato disimpegno della difesa laziale. Passano sessanta secondi ed è ancora Brindisi: Morello apre ancora per Chianese che prova la soluzione spettacolare ma non impensierisce il numero uno ospite. C'è solo il Brindisi ma a volte Mignogna (4' minuto) sembra predicare nel deserto con il resto della squadra che spesso non riesce a stargli dietro. 9' minuto: Masullo apre per Corvino, cross al centro e show di Chianese che cerca il gol con uno splendido colpo di tacco ma trova prontissimo Cavaliere. Azione che avrebbe decisamente meritato maggior fortuna. Maiuri cambia, anche per tutelare i suoi pezzi pregiati: al 16' esce Chianese, entra Galetti.
21' - tiro di Guadalupi dalla 3/4, Cavaliere interviene male ma si salva miracolosamente grazie anche ad un pizzico di fortuna. Ancora un cambio (26'): esce Corvino, migliore in campo, entra Greco.
29' minuto: bellissima l'apertura di Zaminga per Greco che da buona posizione tira debole e centrale. Ormai è un Tirana bersaglio ma la porta laziale sembra stregata. Il colpo di testa di Miale sugli sviluppi di un corner è a botta sicura ma Cavaliere dimostra di essere in giornata di grazia.
37' - il direttore di gara espelle Vincenzo, terzino destro del Gaeta, per proteste. Maiuri (39') richiama pure Mignogna per fare spazio a Ciano.
Brivido per i padroni di casa al 41' quando Rosti sbaglia completamente il tempo dell'uscita. Si cambia subito fronte ed al 44' un tiro cross di Guadalupi diventa un'opportunità per Galetti che non riesce a controllare. Ma il bomber argentino si rifà poco dopo. Assist bellissimo di Greco per il globe-trotter che con straordinaria freddezza mette dentro il decimo sigillo stagionale. L'ultima emozione è il colpo di testa di Ciano che, di testa, schiaccia a terra spizzicando la traversa. Finisce così, con una meritata vittoria per il Brindisi. E domenica l'atteso derby col Martina.
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