"le anomalie di questa campagna elettorale"
E' stata, altresì, l'occasione per spiegare alla cittadinanza abusi e costumi ai quali la coalizione composta da Italia dei Valori, Federazione delle Sinistre e la lista civica "Si Roberto Fusco Sindaco" non intende prendere parte. "Da neofita della politica - esordisce l'avvocato Roberto Fusco - ho constatato due cose che a mio avviso vanno cambiate e che segnalo all'opinione pubblica. Una, è la prassi secondo cui sarebbero i candidati Sindaci a dover richiedere gli incontri alle associazioni di categoria, sindacali e altro di essere ascoltati. E' una prassi che reputo del tutto anomala. Perchè non può un candidato sindaco decidere chi incontrare e chi no. Noi siamo aperti all'ascolto di chiunque e tutti possono avere la volontà di voler conoscere il programma per il quale ci candidiamo alla guida della città. Una scelta da parte nostra sarebbe discriminatoria, anche perché ovviamente, finiremmo per dimenticare sempre qualcuno. Quindi per parte mia nessuna richiesta di incontro e anzi dichiaro di esser pronto ad incontrare tutti i soggetti che vogliano conoscere il programma ed il candidato sindaco". La seconda considerazione emersa in conferenza stampa ha riguardato i manifesti abusivi. "Non voglio apparire - ha continuato l'avv. Roberto Fusco - il moralizzatore della campagna elettorale. Ma ieri, nell'ordinare i manifesti, mi è stato evidenziato come se fosse un fatto di assoluta normalità che non potevo ordinarne solo 100 pezzi, in quanto ogni sera i miei manifesti, pur essendo posti negli spazi consentiti dal Comune alla mia coalizione, sarabbero stati coperti da quelli degli altri candidati Sindaci e degli altri candidati consiglieri. Sono rimasto allibito: noi che ci candidiamo alla guida della Cosa pubblica e accettiamo di partire con questo segno di inciviltà e di mancanza di rispetto delle regole. Di vera e propria violazione della legalità. Per non parlare di spreco di risorse economiche e di inquinamento dell’ambiente. Ieri ho fatto un contratto ponendo una penale a carico della persona incaricata per l'ipotesi di affissione fuori dagli spazi assegnati. Ebbene - conclude il candidato Sindaco Roberto Fusco - che se vogliamo cambiare la città, dobbiamo essere i primi a dimostrarlo". COMUNICATO UFFICIO STAMPA ROBERTO FUSCO
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