Roma, De Finis e Galluzzo lasciano gratuitamente. Ed ora si faccia avanti qualcuno

22.01.2012 17:55

BRINDISI - Adesso è caos totale. I soci di maggioranza lasciano e lo fanno sbattendo la porta. Appena terminata la partita con l’Ischia Giuseppe Roma, Annino De Finis e Roberto Galluzzo si riuniscono, non per commentare la partita, ma l’ennesima contestazione nei loro confronti. Il verdetto era prevedibile. A determinare la decisione, comunicata dall’addetto stampa Roberto Romeo con le lacrime agli occhi, ‘la continua ostilità nei loro confronti’. Non parla nessuno. I soci fanno sapere solo di aver pagato in anticipo i calciatori e che non ci sono più i presupposti per fare calcio. In serata viene diffuso un comunicato nel quale si legge che ‘preso atto della perdurante, continua e sistematica contestazione di parte della tifoseria organizzata, i soci comunicato di voler cedere a titolo gratuito le rispettive quote”. Inoltre nel comunicato si legge che “in mancanza di interlocutori, l’assemblea dei soci, convocata per il prossimo giovedì 26 gennaio, delibererà lo stato di messa in liquidazione della società”. A questo punto c’è da capire cosa accadrà. Le soluzioni sono due per evitare il fallimento: o i soci di minoranza Roberto Quarta, Mario Spinelli e Guido Sernicola rilevano le quote di Roma, De Finis e Galluzzo o qualche esterno, visto che nei mesi scorsi sembrava che ci fosse la fila fuori la porta, rileva il pacchetto di maggioranza. La società è a disposizione gratuitamente quindi non ci sono più scuse.

IL COMUNICATO STAMPA DELLA SOCIETA': 

I soci di maggioranza della SSD Calcio Città di Brindisi, Giuseppe Roma, Annino De Finis e Roberto Galluzzo, preso atto della perdurante, continua e sistematica contestazione di parte della tifoseria organizzata, indirizzata alle loro persone, ritenute non all’altezza del ruolo ricoperto, comunicano che intendono cedere a titolo gratuito le rispettive quote sociali: in mancanza di interlocutori, l’assemblea dei soci, convocata per il prossimo giovedì 26 gennaio, delibererà lo stato di messa in liquidazione della società. Augurano infine ai tifosi organizzati della Curva Sud di vivere migliori fortune calcistiche. La società annuncia intanto il silenzio stampa, fino a prossima comunicazione, per tutti i tesserati (dirigenti, staff tecnico e calciatori).

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