Disastro Brindisi: nessun colpevole, anzi sì
Pieno sostegno al nostro Francesco, che continuerà a svolgere il suo lavoro nel pieno rispetto dei regolamenti
Ennesima sconfitta al Fanuzzi, con un Brindisi mai in partita che perde per 2-0 con un Foggia che fa cose semplici, ma le fa bene. Uno spettacolo indegno, con i calciatori applauditi e sostenuti dal tifo biancazzurro che certo non vede negli atleti gli autori di questo scempio. Le possibili novità a livello societario, sono affidate a messaggi vocali che viaggiano su WhatsApp senza un briciolo di verifica. Una situazione che diventa sempre più surreale, visto l'ennesimo silenzio stampa che nulla aggiunge alla triste realtà, senza nessuno che alzi la mano e si assuma le responsabilità di questo incubo. Eppure un colpevole, gli addetti alla comunicazione del club adriatico sembra l'abbiano individuato, si tratta di un giovane e valido giornalista, impegnato a fare il proprio lavoro e documentare quanto avvenuto a fine partita. Atteggiamento che a quanto pare non è piaciuto, tanto che gli è stato già annunciato dai dirigenti del sodalizio brindisino che non potrà più mettere piede nell'impianto sportivo nei prossimi match. Un atteggiamento incivile che incontra lo sdegno della nostra redazione e il pieno sostegno al nostro Francesco, che continuerà a svolgere il suo lavoro nel pieno rispetto dei regolamenti, così come ha sempre fatto. “Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito”.
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