Il Brindisi si congeda dal proprio pubblico con un pareggio
Brindisi – Un Brindisi tranquillo e già salvo (privo di Mboup e di Mr. Ciullo, squalificati) dopo il memorabile 3-3 di domenica scorsa a Matera chiude la stagione agonistica al “Fanuzzi” inanellando il nono risultato utile consecutivo e pareggiando per 1-1 contro la Puteolana di Mr. Sorrentino, in cerca di punti pesanti per la salvezza. Avvio caratterizzato da ritmi blandi. Al 10’ Capitan Laboragine si libera sulla sinistra di due avversari e serve rasoterra a centro-area un assist invitante per Albano in leggero ritardo. Alla mezzora cross teso di Pellecchia e colpo di testa di Bove, con la sfera alta di poco sopra la traversa. Al 35’ Albano conclude a rete da posizione defilata, ma Alcolino blocca. Al 37’ Laboragine (sceso in campo febbricitante) lascia il terreno di gioco, sostituito da Bartoccini. Al 40’ Novembre in uscita salva il risultato su Riccio. Al 43’ ancora Pellecchia serve Staiano il cui bel sinistro al volo viene deviato in corner da Alcolino. Dopo 1’ di recupero, si va negli spogliatoi sullo 0-0. Nella ripresa, squadre invariate e stesso tema tattico. Al 1’ Pellecchia si accentra e prova il sinistro a girare con sfera alta sulla traversa. Al 3’ Brindisi in vantaggio: ennesimo cross di Pellecchia, sponda di Bartoccini per Tedesco che in mezza girata trova l’ottavo gol in campionato trafiggendo l’incolpevole Alcolino per il meritato 1-0 festeggiato sotto la Curva Sud. Al 15’ giunge a sorpresa il pareggio della Puteolana con Letizia, servito da Conte, che si destreggia in area e trova con un rasoterra preciso e angolato il suo diciottesimo centro personale per l’1-1. Al 26’ Lucà (subentrato ad Albano) costringe Alcolino a fare gli straordinari. Nel finale non succede nulla di rilevante e le due squadre si accontentano del risultato, sicchè, dopo 3’ di recupero, finisce 1-1, con il Brindisi che raccoglie gli applausi dei propri sostenitori al termine di una delle stagioni più travagliate degli ultimi anni e la Puteolana che si salva anche per effetto del concomitante successo esterno del Sant’Antonio Abate per 2-0 a Nardò. Finito il campionato (stravinto meritatamente dall’Ischia di Mr. Campilongo, con la griglia play-off composta dai confronti Gladiator-Foggia e Matera-Monopoli, mentre ai play-out si deciderà il destino del Nardò proprio contro il Sant’Antonio Abate, con Grottaglie, Trani e Potenza mestamente retrocesse in Eccellenza), dalla settimana prossima si inizierà a programmare il futuro, con le decisioni riguardanti lo staff tecnico ed il parco giocatori e con l’auspicio di poter fare affidamento sull’aiuto del tessuto imprenditoriale locale per affiancare il presidente Flora - intenzionato a disputare un torneo di vertice - nella sua avventura calcistica in riva all’Adriatico.
Ferdinando Garramone
Commenti