"Non c'entro più niente con la News"
NON SONO SORPRESO - "Riscontro con non poca sorpresa la nota inviata alla stampa dagli ex candidati sindaci Brigante, Fusco e Rossi in riferimento al rinnovo dei servizi di rassegna stampa e call center da parte del Comune di Brindisi. Tali servizi vengono svolti da oltre un decennio dalla società “News Sas” di cui il sottoscritto è stato amministratore fino a poche settimane addietro. Sono servizi essenziali per il nostro Ente e che richiedono grande professionalità, tanto più perché svolti in maniera interattiva e, quindi, con il coinvolgimento di figure professionali che vanno al di là del semplice svolgimento del servizio. E’ necessario precisare che il sottoscritto non ha più alcun ruolo all’interno della società “News”. E non è un passaggio di consegne “all’italiana”, in quanto nella società non sono impegnati né parenti né affini. Semplicemente ho ceduto gratuitamente le quote di mia proprietà per poter assicurare il mantenimento di dieci posti di lavoro. TRASPARENZA - Così come più volte dichiarato in campagna elettorale, la trasparenza sarà ed è alla base del mio operato amministrativo. E quindi a anche questi servizi saranno affidati con una regolare gara d’appalto. La proroga sino a dicembre si è resa necessaria per non interrompere tali servizi e, quindi, per non danneggiare l’attività amministrativa. POLEMICHE INUTILI - Colgo l’occasione, in ogni caso, per constatare che questi rappresentanti dell’opposizione si occupano di piccoli ed insignificanti particolari della vita amministrativa senza proferire parola sui disastri con cui noi amministratori siamo chiamati a lottare giorno dopo giorno. Abbiamo trovato una struttura comunale agonizzante e nei prossimi giorni diremo anche perché. Ci saremmo aspettati un contributo fattivo, magari partendo proprio dalla situazione in cui si trova la città e che è ben nota a tutti. Ed invece, le uniche cose su cui abbiamo notato un impegno fattivo sono una convenzione di sei mesi e la riapertura al traffico di un Corso. CORSI - Dimenticavo: uno dei firmatari ha paragonato le fioriere che abbiamo collocato in corso Garibaldi a delle “piccole bare”. Mostreremo all’ex candidato sindaco le foto di Piazza Montecitorio a Roma, dove ci sono le stesse “piccole bare” scelte come arredo urbano dalla Capitale. Conto di terminare una prima fase di ricognizione della situazione amministrativa entro la prima seduta del Consiglio comunale. Sarà quella la sede in cui anche gli ex candidati sindaci, al pari di tutti gli altri consiglieri comunali, potranno offrire il loro contributo. Vedremo a quel punto chi e come vuole realmente bene a questa città. COMUNICATO STAMPA MIMMO CONSALES
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