Calcio

Cancelli: "I giorni passano, l'emozione no. Brindisi, siamo storia!"

La lettera di fine anno del centrocampista biancazzurro

22.05.2023 14:23

"Forte il numero 8, come si chiama?". In quanti se lo sono chiesti sugli spalti del "Fanuzzi" a inizio stagione? In tanti, probabilmente. Tuttavia, in molti non sapevano che non per caso 'il numero 8' è stato uno dei primi acquisti a inizio stagione del Brindisi, fortemente voluto da Ciro Danucci. Col passare delle giornate di campionato possiamo dire non ci ha messo molto a farsi conoscere per il suo nome e cognome: Crocifisso Cancelli. Continuità nelle prestazioni, abnegazione e carattere. Un incubo per i centrocampisti delle squadre avversarie. Se c'è lui davanti, difficilmente si passa. In stagione gli è mancato solo il gol, ma chi conosce bene questo sport è consapevole che non è l'unica cosa che conta per poter dare in maniera significativa il proprio contributo in campo. "Ci vorrebbero undici Cancelli". Ricordate? Era una delle frasi più gettonate nei periodi di difficoltà del Brindisi. E questo è solo uno degli esempi che dimostrano quanto l'ex giocatore del Nardò sia subito entrato nel cuore dei tifosi biancazzurri. Oggi Cancelli ha pubblicato sul suo profilo ufficiale un messaggio di fine stagione, come già fatto da molti suoi compagni, tra ringraziamenti e dediche.

"I giorni passano ma l'emozione non va via - scrive Cancelli - Abbiamo regalato a questa città e ai suoi tifosi quello che meritavano da 33 anni, nonostante non sia stato sempre tutto in discesa, nonostante i momenti in cui la gente non credeva più in noi, ma è anche da quei momenti che siamo ripartiti, perché ci hanno dato la carica di dimostrare con i fatti chi eravamo. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i nostri tifosi, presenti e instancabili ad ogni partita. Il loro costante sostegno è stato imprescindibile per realizzare quest'impresa".

Spazio ai ringraziamenti: "Ci terrei a ringraziare la società e i miei compagni, ormai una famiglia per me, un vero gruppo che nei momenti più difficili della stagione ha dimostrato di avere una forza immensa, con loro mi son sentito a casa fin dal primo giorno. Un doveroso ringraziamento va anche a chiunque mi sia stato vicino durante questi mesi, con un gesto o una parola d'affetto". E infine, le dediche: "Ma a chi dedico questa vittoria, e non solo, è la mia famiglia. Ai nostri sacrifici che ogni giorno abbiamo fatto, puntuali, negli ultimi 17 anni. Al loro amore indescrivibile e il loro supporto incondizionato. Alla mia famiglia che è la forza che mi fa correre per inseguire questa palla, e per inseguire i miei sogni. BRINDISI, C SIAMO! SIAMO STORIA!".

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