Brindisi, l'abbondanza offensiva offre nuove soluzioni a Danucci

Il reparto offensivo dei biancoazzurri è certamente quello più rinforzato dopo la chiusura del calciomercato dilettantistico invernale. Con gli arrivi di Felleca e Favetta, sia la società che i tifosi, credono ancor di più nel sogno promozione e sono consapevoli della forza dell’attacco brindisino. Il primo, da quando è arrivato, ha già conquistato tutti con le sue prestazioni, riuscendo a trovare la via del goal per tre volte in quattro partite. Il secondo non ha ancora avuto modo di dimostrare il suo valore, ma ci si aspetta molto da lui. Inoltre non bisogna dimenticare il recupero di Santoro, che ha già giocato due spezzoni di gara contro Cavese e Gladiator e la cui assenza si è decisamente sentita in questo periodo. Se Danucci dovesse confermare il 4-2-3-1, vi sono quattro posti per otto giocatori. Oltre ai tre già citati, si aggiungono Dammacco, D’Anna, Stauciuc, Palumbo e Opoola, che ultimamente ha scalato le gerarchie e con il quale l’allenatore sembra aver trovato una certa stabilità.Ora toccherà ai calciatori mettersi a disposizione di Danucci, che potrà scegliere in base alle condizioni fisiche dei suoi uomini e sfruttare le loro caratteristiche, ossia la loro miglior incisività o a gara in corso o nell’undici titolare. Non bisogna dimenticare inoltre che in Serie D l'utilizzo degli over è legato a quello degli under.Una cosa è certa: il Brindisi con questo attacco può spaventare chiunque, ma come al solito la parola spetta al campo.

Articolo a cura di Matteo Miceli