Brindisi, Pozzessere: "Non eravamo obbligati a fare tutto questo, in caso di retrocessione..."
“Abbiamo fatto una squadra multietnica. Credo che la società rimarrà anche in caso di retrocessione, o almeno parlo per me. Le persone che ho al mio fianco hanno un progetto lungimirante, se dovessero cambiare idea non dipenderebbe da me. Abbiamo fatto l'impossibile per salvare questa categoria, abbiamo scelto un tecnico che è una garanzia e gli abbiamo messo a dispozione una buona rosa, accontentando le sue richieste. Speriamo di iniziare a fare risultati e iniziare un girone di ritorno da protagonista. Abbiamo tanti stranieri perchè in queste situazione c'è bisogno di saper gestire la pressione. Stiamo cercando un main sponsor, non abbiamo avuto tempo per organizzare il tutto. Mi auguro che Brindisi possa comprendere che non eravamo obbligati a fare questo, al di là del risultato sportivo che non è stato entusiasmante. Diagnè non potrà giocare domenica, è stato riscontrato un piccolo problema fisico. Stiamo scegliendo la punta con calma, è fondamentale non sbagliare il colpo. Ci serve un profilo adeguato. A breve il ”Fanuzzi" tornerà alla massima capienza, ringraziamo l'ammistrazione per questo. Purtroppo non abbiamo riscontrato problemi per questo motivo, speriamo di doverne affrontare a breve (ride, ndr). Proveremo a ridurre la penalizzazione di almeno 1 punto, ma non è da qui che bisogna ripartire.
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