Happy Casa Brindisi, sempre viva la speranza di una possibile salvezza
Domenica match interno per l’Happy Casa che in contrada Masseriola ospiterà la Dolomiti Energia Trentino
Quando mancano otto giornate alla fine della regular season, in casa New Basket Brindisi è sempre viva la speranza di una possibile salvezza. La situazione per la compagine del presidente Nando Marino è sempre la stessa, ultimo posto in classifica con 10 punti con tentativo di rincorsa sulle due formazioni si trovano nella zona calda, Pesaro e Treviso rispettivamente con 12 e 14 punti. Domenica match interno per l’Happy Casa che in contrada Masseriola ospiterà la Dolomiti Energia Trentino. La formazione bianconera, allenata da Paolo Galbiati, sta disputando un discreto campionato, attualmente è in zona play-off, e l’obiettivo è quello di rientrare tra le prime otto a fine stagione regolare. Roster giovane e ben assortito che ha in Toto Forray l’uomo più esperto del team, bandiera per l’Aquila Trento con le oltre 550 presenze, in bianconero dal 2011. L’italo-argentino non ha più un minutaggio importante, ma è sempre un giocatore che nei momenti topici del match sa fare la cosa giusta. Miglior realizzatore è il nazionale lettone Andrejs Grazulis, 14 punti di media partita e alte percentuali nel tiro da tre punti, quasi il 44% in campionato, bravo nel tiro piazzato dopo lo scarico di un compagno. Cabina di regia affidata a Kamar Baldwin, play che non supera il 1,85, ottimo talento e buon feeling col canestro. Sempre nel reparto esterni, arrivato a campionato in corso, Matt Mooney, guardia che vanta cinque presenze nella NBA tra Cleveland e New York, con esperienze in Europa tra Malaga, Besiktas e Darussafaka. Tra i primi marcatori di squadra anche l’italiano Davide Alviti, ala piccola col vizio della tripla, dopo due anni in cui è stato utilizzato poco a Milano, sta facendo vedere il suo reale valore. Ex Olimpia anche il lungo Biligha, non un pivot costante sul tabellino, ma presenza determinante sotto i tabelloni. Potrebbe non essere della gara l’ex Brindisi Mattia Udom, infortunatosi nello scorso match, un numero quattro che può tenere il play dopo un cambio difensivo, e in attacco sa giocare bene il pick and pop tirando discretamente da tre punti.
Squadra che corre tanto e difende con intensità per quaranta minuti, Trento è quinta nelle statistiche di lega per punti realizzati, 83,27.
Sulla sponda New Basket c’è voglia di fare bene e conquistare un’altra vittoria casalinga per sperare ancora. Determinante l’apporto del tifo che dovrà rendere il PalaPentassuglia una bolgia infernale.
Palla a due ore 18.30, arbitri Lorenzo Baldini, Edoardo Gonella e Narco Catani.
A cura di Francesco Guadalupi
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