L'analisi: Assenze pesanti e ingenuità hanno privato il Brindisi di un meritato primato

TROPPI GOL SUBITI – Troppi gol subiti, ben undici in otto giornate. Peggior difesa delle prime dieci in classifica. Il Brindisi dovrà lavorare soprattutto su questo in vista della gara col Bitonto, nuova capolista, e squadra che di gol ne ha subiti appena tre dall’inizio del torneo. Sia chiaro, il dato non è imputabile ai soli difensori. Anzi. Ianniciello e Fruci, ad esempio, si stanno dimostrando una delle coppie meglio assortite del campionato. Del resto quando prendi gol su palla inattiva le competenze sulle marcature non sono certo esclusivamente dei difensori. Un aspetto sul quale  riflettere, tenendo, ovviamente, sempre ben in mente, che questo Brindisi sta andando oltre qualsiasi previsione e che l’obbiettivo stagione è quello della salvezza.

TROPPE ASSENZE PESANTI – C’è un altro dato che non può essere ignorato. Il Brindisi ha avuto tante assenze nelle ultime giornate. Qualsiasi rosa senza quattro/cinque elementi si indebolisce e gli effetti son ancor più pesanti su una squadra non di prima fascia.

Inoltre l’espulsione di Montaldi a Gravina, contro la Fidelis Andria, è stata devastante sotto molti punti di vista. La sensazione, infatti, è che il Brindisi in undici contro undici difficilmente avrebbe perso quella partita e che, con almeno una punta di ruolo a disposizione, probabilmente, non avrebbe perso neppure a Nardò. E si perché il crollo del secondo tempo, oltre che ad un calo fisico, ad un cambio di atteggiamento dei calciatori o alle eventuali sostituzioni più o meno giuste, è stato dovuto anche al fatto che non ci fosse un attaccante capace di far restare alta la formazione, un punto di riferimento in avanti che permettesse di non schiacciarsi, capace anche di prendersi qualche punizione per far salire la squadra.

ATTEGGIAMENTO - Ovviamente non sarà un brutto secondo tempo a cancellare quello che sta facendo questo meraviglioso gruppo. Il Brindisi non è una corazzata ma è una squadra vera, e di questo abbiamo avuto già abbondanti conferme.