Una squadra di lottatori: Adesso il Brindisi ha bisogno dei suoi tifosi

Cuore e grinta da vendere. E’ questo il marchio di fabbrica del Brindisi di Massimiliano Olivieri. Seconda prova di forza consecutiva dopo quella difficilissima col Terlizzi, terza vittoria nelle ultime quattro gare. Questa squadra sta riuscendo a tenere a il passo di una corazzata ben più attrezzata e costosa come il Casarano e vuole giocarsela fino alla fine. Anche a San Severo non si è scoraggiata dopo il clamoroso autogol in apertura di gara. Cosi come non si era abbattuta dopo gli episodi sfavorevoli della domenica precedente. Un Brindisi che incarna alla perfezione il motto della 'maglia sudata' intonato da tutte le piazze, in ogni partita. A questo punto, a pochi giorni dall’apertura del mercato, serve una risposta forte da parte della città che, attraverso la sua tifoseria, può compensare il gap tecnico con gli avversari. Questi ragazzi meritano di vedere al più presto il vero 'Fanuzzi'.