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Fondazione Verdi, giovedì per Attimi di scena: «Aspettando il vento»

22.04.2013 15:02

Nel foyer del Nuovo Teatro Verdi il primo studio del nuovo spettacolo Thalassia

di Luigi d’Elia e Francesco Niccolini, raccontato da Luigi d’Elia

«Aspettando il vento», il fantastico volo di un’amicizia «Torre Guaceto, il passaggio degli uccelli migratori e tre bambini nel tempo: partire, tornare, custodire i luoghi»

Aspettando il vento_Attimi di scena_Fondazione Nuovo Teatro Verdi

Con lo spettacolo di teatro ambientale «Aspettando il vento», giovedì 25 aprile (ore 20) prosegue al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi la rassegna «Attimi di scena», uno spazio dedicato alle realtà del territorio che attraverso forme e linguaggi diversi interpretano i nuovi scenari del teatro contemporaneo. Spettacoli differenti ma uniti nel raccontare le contraddizioni dei luoghi dell’anima e della città, nei quali lo spettatore riscopre il senso di meraviglia e si ritrova ad essere coinvolto.

Il nuovo lavoro teatrale di Thalassia, specializzata nella realizzazione di progetti legati ai temi dello sviluppo sostenibile e dell’ambiente nelle sue diverse criticità, è indicato anche per un pubblico di bambini a partire da 7 anni. E per questo motivo la Fondazione Nuovo Teatro Verdi, che promuove l’iniziativa, ha deciso di affiancare alla vendita dei biglietti a prezzo intero (al costo di 10 €) la formula del ticket ridotto a 5 € destinato ai bambini fino a 12 anni.

«Torre Guaceto, il passaggio degli uccelli migratori e tre bambini nel tempo: partire, tornare, custodire i luoghi» è il sottotitolo dello spettacolo di Thalassia e della Residenza Teatrale di Mesagne coprodotto con il XIV Festival Internazionale di Narrazione di Arzo, in Svizzera, scritto da Francesco Niccolini a quattro mani con Luigi d’Elia, che è anche interprete protagonista in scena.

Tre piccoli amici inseguono il loro mondo, ciascuno con le proprie ali, quelle spiegate degli uccelli migratori che scelgono il posto migliore dove andare a vivere. E quelle corte dei pinguini, che senza poter volare marciano d’istinto e in fila disegnano rotte diverse ai loro sogni. Mondi che si incrociano e si legano per sempre, oltre le stagioni e i cieli che transitano sopra lo specchio di uno stagno.

Nella vita Arturo sarà sempre un pinguino: non c’è niente da fare, non volerà mai. Il suo papà viaggia per lavoro e ora c’è una nuova casa, un nuovo paese, e una ragazzina, Caterina, che sa tutto degli uccelli migratori.

E poi c’è Andrea, un bambino con una passione così profonda da far presagire un destino più grande, misterioso e magico. Lui nella vita sarà una rondine, non c'è dubbio. Un universo lieve, di avventure e giochi. Nuovo, tutto da scoprire. Un’amicizia che ha il suono del vento tra le canne e del silenzio nella palude al tramonto. Arturo, Caterina e Andrea sembrano disegnati sull’acqua dello stagno, hanno il cielo dentro, affrontano il mistero e insieme si raccontano, con la meraviglia dentro gli occhi.

Questo è «Aspettando il vento», un racconto con la leggerezza della fiaba che cattura grandi e piccini, capace di far riflettere e sognare.

Uno stagno un cerchio d’acqua con il cielo dentro vento tra le canne e tre bambini: un racconto dipinto sulla terra veloce come le ombre che fanno gli uccelli di passaggio giochi di ragazzi poi cambia il vento porta via e cancella rimane lo stagno con il cielo dentro gli uccelli passano e noi non siamo più gli stessi.  

Francesco Niccolini Drammaturgo, scrittore e regista. Lavora da quindici anni in diverse località per raccontare il territorio, il paesaggio e la vita delle persone che ci abitano dentro. Scrive, tra gli altri, per Marco Paolini, Sandro Lombardi, Arnoldo Foà, Massimo Schuster, Anna Meacci e Luigi D'Elia. Collabora per trasmissioni di Radio Rai 3 e pubblica per Einaudi, Becco Giallo e Manni.

Luigi d’Elia Artista ed educatore ambientale. Cresciuto nella Riserva di Torre Guaceto, conduce progetti di ritorno alla natura sull’intero territorio nazionale. È direttore artistico della Cooperativa Thalassia e della Residenza Teatrale di Mesagne. Negli ultimi anni si dedica alla ricerca dei nuovi linguaggi per l’educazione ambientale e la cittadinanza attiva tra cui il teatro e la narrazione.

  Si comincia alle ore 20.00 Informazioni - www.fondazionenuovoteatroverdi.it e www.cooperativathalassia.it Biglietti - Botteghino del Teatro 0831 562554 Prenotazioni - Coop Thalassia 331 3477311   Comunicato stampa Fondazione Nuovo Teatro Verdi 

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