Bonifiche, Consales: "pronti a scendere in piazza"

“C’è una volontà comune dell’intero ‘fronte Brindisi’” – dice Consales – “di dar vita ad iniziative forti e concrete, a partire da una grande manifestazione da realizzare a Roma, in mancanza di risposte convincenti da parte del Governo”. Nei prossimi giorni, in ogni caso, il Sindaco Consales convocherà un incontro con parlamentari e consiglieri regionali della provincia di Brindisi per chiedere un sostegno chiaro e deciso rispetto alle rivendicazioni del territorio.

L’incontro di ieri a Palazzo Nervegna è servito a fare il punto sul tavolo tecnico che si era tenuto presso il Ministero dell’Ambiente e che aveva fatto registrare l’ennesimo rinvio sulla questione. Secondo il sindaco ci si sta perdendo da anni dietro assurde lungaggini burocratiche. “Noi chiediamo che si intervenga dove si registrano forme di inquinamento dannose per la salute dei lavoratori e dei cittadini, oltre che per la tutela del territorio, ma che si dia il via libera all’utilizzo di centinaia di ettari che fanno parte dell’area SIN pur non risultando inquinati”. Il sindaco prosegue: “il Ministero dell’Ambiente non sa come uscire da una situazione imbarazzante provocata da chi ha retto il Dicastero in passato, promuovendo un accordo di programma dannoso ed inconcludente che è servito solo a far versare alle aziende presenti nel polo industriale brindisini già 25 milioni di euro per interventi di bonifica mai eseguiti ed ancora non ben identificati”. Da qui la richiesta di un incontro con il  Presidente della Regione Puglia Vendola per chiedergli di codividere la battaglia di Brindisi. Da Palazzo di città, inoltre, è già partita una richiesta di incontro urgentissimo al Ministro Clini al quale saranno rivolte delle richieste ben precise che saranno elaborate nei prossimi giorni dai tecnici del Comune, del Consorzio Asi, della Provincia e della Regione.