Al via i lavori dei carbonili coperti

06.07.2012 16:18

(AGI) - Brindisi, 6 lug. - "E' una buona cosa per Brindisi, per la Puglia ed e' anche una buona cosa per il nostro Paese": lo ha affermato l'amministratore delegato e direttore generale di Enel Fulvio Conti che stamani a Brindisi e' intervenuto alla posa della prima pietra dei lavori per la realizzazione dei carbonili coperti presso la centrale termoelettrica Federico II. "In Italia - ha ricordato Conti - bisogna importare il 90% dell'energia, per questo abbiamo sviluppato questo grande impianto che miglioriamo ulteriormente con il nuovo carbonile che consentire al carbone di arrivare ai nostri impianti senza mai vedere l'atmosfera essendo sempre coperto e protetto". "Questo impianto ci rendera' ancora piu' ambientalmente sostenibili per rendere Brindisi una eccellenza che produce da 12 a 15 TWh di energia che sono essenziali allo sviluppo del nostro Paese". La realizzazione dei carbonili comporta un investimento di circa 120 milioni di euro e durante il periodo necessario alla costruzione, la cui conclusione e' prevista in circa 39 mesi dall'avvio dei lavori, saranno impiegate fino a 300 nuove persone che andranno ad aggiungersi ai 1.000 posti di lavoro stabile, tra diretti e indotto, gia' garantiti dalla centrale Federico II di Brindisi. "Lavoriamo costantemente perche' le nostre centrali termoelettriche si confermino best practices a livello internazionale e la realizzazione di carbonili coperti a Brindisi va in questa direzione - ha detto Fulvio Conti - negli ultimi anni, abbiamo dedicato ingenti investimenti per la centrale di Brindisi, tali da renderla un centro di avanguardia tecnologica e un'occasione di sviluppo per il territorio grazie anche al rilevante miglioramento ambientale. Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra centrale tecnici e scienziati di fama internazionale che arrivano a Brindisi da tutto il mondo per confrontarsi con le migliori tecnologie disponibili nella produzione energetica sostenibile da carbone". Alla cerimonia hanno partecipato il vice presidente della Regione Puglia Loredana Capone, il presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, il sindaco di Brindisi Mimmo Consales. Non a caso l'ad di Enel ha insistito sulla necessita' di un confronto costante con il territorio e le sue istituzioni. "Il dialogo e' sempre stato considerato essenziale di questa nostra presenza nel territorio e credo che questa mattina ci e' stato dato atto, come noi dobbiamo dare atto alle pubbliche amministrazioni, di un'apertura e di una disponibilita' a trasformare il dialogo in decisioni concrete - ha affermato Conti - decisioni che consentono a 500 milioni di euro di essere investiti in questi ultimi anni per migliorarla qualita' e l'ambientalizzazione di questo impianto e renderlo, come e', un punto di eccellenza e un vanto della tecnologia italiana con il massimo rispetto dell'ambiente". Tutti gli interventi, assieme a quelli prossimi di ammodernamento delle strutture sulla banchina di Costa Morena e alle opere gia' ultimate e in esercizio, tra cui i miglioramenti ambientali condivisi con gli enti locali nel 2006, i lavori sulla logistica del trasporto carbone, quelli realizzati sull'unita' di produzione numero 3 e l'impianto di cattura della CO2, completeranno il programma di miglioramento ambientale e di efficienza e rendimento energetico dell'impianto con un impegno complessivo di circa 500 milioni di euro. (AGI) .

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