COMMISSARIO LND GIANCARLO ABETE “ANDIAMO AVANTI CON PRUDENZA”
Gancarlo Abete, attuale Commissario della Lega Nazionale Dilettanti, intervistato da Radio Marte ed ha approfondito l’attuale situazione del mondo dello sport, in costante evoluzione a causa dei rischi legati al Covid.
Abete ha dichiarato: “Abbiamo organi di Governo che mi sembra siano sul pezzo sul versante dell’attenzione alle problematiche che ci coinvolgono tutti e quindi noi come cittadini dobbiamo rispettare le decisioni che vengono assunte. La valutazione circa i rischi, le opportunità, i vincoli e gli obblighi sono in primo luogo di competenza statale. Il Paese cerca, pur con tante difficoltà, comunque di andare avanti, se ci fermiamo tutti poi il giorno dopo è difficile ripartire. Tante categorie sono state costrette a fermarsi a livello economico, occupazionale e lavorativo, quindi io penso che il mondo dello sport e del calcio, come ha fatto fino ad ora, deve essere in diretto collegamento con gli organi di Governo, i quali sono in grado anche a livello di salute pubblica di dare le opportune indicazioni, ed accompagnare questi processi attraverso prudenza e attenzione. Il messaggio che diamo in questo momento è ‘prudenza ma andiamo avanti’.
Il Presidente ha continuato: “Il numero dei contagiati è notevolissimo e questo determina problemi. Le preoccupazioni per la salute ovviamente devono essere primarie, il livello di rischio collegato al Covid è fortunatamente molto diminuito in relazione ai vaccini, quindi ora i rischi sono molto ridotti rispetto ai periodi precedenti. La situazione è work in progress, va gestita con la fiducia di andare avanti, con la necessaria prudenza ma evitando di dare messaggi di fermo, anche perché anche i recenti provvedimenti governativi stanno a testimoniare che c’è una realtà che si evolve sul versante delle indicazioni e dobbiamo governarla con grande attenzione. Questi non sono i momenti per le decisioni eclatanti, le decisioni eclatanti vanno in prima pagina ma non risolvono i problemi, dobbiamo mettercela tutta. Se qualcuno immaginava che oggi avessimo questi dati dei contagiati magari lo sentiremo. La situazione va avanti da febbraio 2020, ormai da quasi 2 anni. Abbiamo visto che cambiavano gli scenari di continuo. Sono situazioni che vanno governate strada facendo. Esistono organi competenti e preposti per questo. Bisogna accettare le responsabilità e poi magari criticare.”
fonte: Radio Marte
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