Brindisi - Acerrana è una partita dentro o fuori: i biancazzurri devono vincere

 Real Acerrana-Brindisi è una partita da “dentro o fuori”.
Il Brindisi non ha altre alternative se vuole mantenere accesa la speranza di salvarsi, impresa al momento difficilissima ma ancora non del tutto impossibile.
Nell’ultima conferenza stampa i calciatori Incerti e Dellino hanno espressamente dichiarato di credere ancora nella salvezza, sollevando un po’ gli animi atterriti dei tifosi che vedono altre nubi all’orizzonte (come se finora fossero state poche).
Una vittoria oggi e la contestuale sconfitta/pareggio delle dirette concorrenti, Costa d’Amalfi su tutte, rilancerebbe le chanche di permanenza in quarta serie dei biancazzurri che distano 10 punti dalla squadra amalfitana. La Real Acerrana invece è appaiata a quota 23 punti, quattro punti fuori dalla zona playout e reduce dalla sconfitta per 1-0 sul campo della corazzata Casarano; ha totalizzato finora 18 reti (due in più del Brindisi) e subìte 26 (ben 7 in più dei biancazzurri) con una complessiva differenza reti di -8 (a dispetto del Brindisi che vanta un più misurato -3).
Una squadra ostica, che nel match d’andata riuscì ad espugnare il “Fanuzzi” con un gol in pieno recupero sotto di un uomo. Gli uomini di mister Ragno sono chiamati a vendicare non solo quella partita, ma tutto il campionato disputato finora perché, come diceva una vecchia storiella, si può spegnere la candela dell’amore e della pace, ma non quella della speranza.
E il Brindisi oggi ha il dovere di mantenerla accesa.

LUIGI RUBINO